Sciopero degli aerei organizzato da Cub, il sindacato di base, per l’intera giornata di venerdì 21 aprile 2023. Al centro della protesta il rinnovo dei contratti, la richiesta di aumento dei salari, l’introduzione del salario minimo e la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi e dell’energia.
Sciopero generale del 21 aprile 2023
Lo sciopero di domani non interesserà però solo il settore aereo. Sono infatti previste proteste e scioperi a livello generale e su tutto il territorio nazionale per tutti i settori pubblici e privati. Disagi potrebbero esserci anche per bus, metro e tram di alcune città, ma anche sulle autostrade e a scuola. Esclusi invece i mezzi ferroviari.
Come ha spiegato in un comunicato la Cub (Confederazione Unitaria di Base), lo sciopero interesserà particolarmente il settore aereo perché «la crisi del comparto è ormai superata ma continua la precarietà, il lavoro sottopagato, la cancellazione dei diritti, i tagli occupazionali, la liquidazione/smembramento delle grandi aziende, l’abuso degli ammortizzatori sociali e la riduzione delle tutele sulla salute e sicurezza».

Dopo 6 anni dalla scadenza del CCNL dell’handling (il complesso dei servizi per l’assistenza a terra agli aerei e ai passeggeri negli aeroporti) si richiede urgentemente 270 euro di aumento mensile ai quali vanno aggiunti anche 6000 euro di arretrati.
La Cub ha inoltre dichiarato: «Il Governo sta spendendo miliardi per alimentare una guerra distruttiva in Ucraina, sottraendo risorse dai nostri salari, tagliando la sanità pubblica, impoverendo di fatto lavoratori, pensionati e classi sociali più deboli. I lavoratori pubblici hanno stipendi da fame e il cosiddetto posto pubblico non è più attrattivo per i giovani proprio per i bassi salari, gli enormi carichi di lavoro e le poche possibilità di carriera” spiegano dal sindacato di base».

Le fasce aeree garantite
L’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha ricordato che son garantiti tutti i voli, inclusi i charter, schedulati in partenza nelle fasce orarie 7.00/10.00 e 18.00/21.00. Garantiti anche tutti i voli charter da e per le isole regolarmente autorizzati o notificati prima della data di proclamazione dello sciopero.
Per tutti i voli a livello nazionale, dovrà essere comunque assicurato l’arrivo a destinazione, anche quelli in partenza al momento dell’inizio dello sciopero.