Chi per lavoro o per altri motivi dovrà spostarsi in aereo nella giornata di martedì 20 giugno deve essere informato rispetto al fatto che in questa occasione è previsto un altro sciopero generale del personale di bordo e di terra. Ecco dunque tutto quello che è necessario sapere sulle proteste sindacali della prossima settimana per non farsi trovare del tutto impreparati.
Sciopero aerei del 20 giugno 2023: gli orari e le fasce garantite
Lo scioperoe (che arriva a pochi giorni da quello organizzato lo scorso 4 giugno) comporterà disagi su tutto il territorio nazionale per 24 ore, dalle ore 00:01 del 20 giugno fino alle 23:59 dello stesso giorno. Attenzione dunque a tutti i voli della compagnia Vueling; a fermarsi saranno anche gli addetti di terra degli aeroporti, il personale dell’Aviation Service dell’aeroporto di Fiumicino e i dipendenti della società Alha di Malpensa (questi ultimi si fermeranno dalle 11 alle 15). Come di consueto sarà in ogni caso assicurato l’arrivo a destinazione di tutti i voli decollati prima dell’inizio dello sciopero.
Enac inoltre ha tenuto a ricordare a tutti i passeggeri con una nota ufficiale pubblicata nelle scorse ore che «durante gli scioperi vi sono le fasce orarie di tutela, dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21, nelle quali i voli devono essere comunque effettuati». Come sempre si consiglia di controllare il sito della propria compagnia aerea per avere un quadro più chiaro di quali potrebbero essere i voli cancellati e come chiedere un eventuale rimborso.
I motivi dietro al nuovo sciopero del personale aeroportuale
I sindacati di base e i confederali sono nuovamente sul piede di guerra per una situazione considerata ingiusta e non adeguata. Si parla soprattutto del mancato rinnovo del CCNL per l’handling aeroportuale e in generale si chiedono migliori condizioni di lavoro del personale a bordo e di quello di terra. Tra le richieste più pressanti c’è l’aumento di stipendio di 300 euro per far fronte all’inflazione galoppante.