Grazie a un’incredibile rimonta di 21 posizioni, Alexander Ginnis ha scritto il suo nome a caratteri cubitali nella storia dello sport greco, grazie al secondo posto conquistato nello slalom speciale di Chamonix. Mai prima di lui un atleta ellenico era riuscito a piazzarsi sul podio in una prova della Coppa del Mondo di sci alpino. Addirittura, nessuno sciatore greco aveva concluso una prova nelle prime dieci posizioni.

Ginnis, una seconda manche perfetta
Dopo aver terminato in 23esima posizione la prima manche, con un ritardo di 1”53, Ginnis ha compiuto una rimonta pazzesca nella seconda frazione dello slalom speciale di Chamonix. In una gara piena di colpi di scena, è stato superato solo dallo svizzero Ramon Zenhaeusern (che lo ha battuto di 1″02), che non vinceva da due anni. Terzo l’altro elvetico Daniel Yule.

La carriera di “AJ”: pochi altri e tanti bassi
Nato ad Atene il 17 novembre 1994, da padre greco e madre statunitense, Ginnis è cresciuto a Vouliagmeni, nell’area metropolitana della capitale ellenica. Il papà gestiva una scuola di sci sul monte Parnaso, dove Alexander (soprannominato AJ) ha cominciato a sciare a due anni. A seguito dello spostamento con la famiglia negli Stati Uniti ha frequentato la Green Mountain Valley School, in Vermont. Acquisita la nazionalità a stelle e strisce, è entrato nel Team Usa partecipando così ai Mondiali juniores di Hafjell nel 2015, dove ha conquistato il bronzo nello slalom speciale. A causa di una brutta serie di infortuni, Ginnis non è riuscito a ottenere risultati di rilievo tra i “grandi”: un solo piazzamento nei primi 30, a Madonna di Campiglio. Uscito dal Team Usa, in piena pandemia la federazione greca gli ha proposto di gareggiare per il suo Paese d’origine: detto sì, Ginnis ha così debuttato come atleta ellenico il 21 dicembre 2020 in Alta Badia. Con il secondo posto di oggi, Ginnis è appena al quarto piazzamento a punti in carriera, in sette stagioni in Coppa del Mondo di sci.