È di tre morti e quattro feriti il bilancio di un incidente avvenuto attorno alle 4 di notte lungo la strada provinciale 244, alle porte di Alessandria. Due dei feriti sono in codice rosso. Viaggiavano tutti a bordo della stessa auto, finita fuori strada tra la località di Cabanette e il sobborgo alessandrino di Cantalupo, al termine di un inseguimento iniziato dopo il mancato stop all’alt dei carabinieri. I morti avevano 15, 29 e 33 anni.

La dinamica dell’incidente: l’alt e la fuga dai carabinieri, poi lo schianto
Secondo una prima ricostruzione, il veicolo con a bordo le sette persone (una Peugeot 807 omologata) non si è fermato all’alt degli agenti nel quartiere Cristo di Alessandria. I carabinieri, vedendo procedere a zig zag la vettura, hanno tentato di fermare l’auto, il cui conducente non sembrava guidare in modo lucido. I lampeggianti per intimare l’alt hanno sortito l’effetto contrario: la persona al volante ha accelerato riuscendo a seminare i carabinieri, dirigendosi fuori città. Velocità, nebbia, asfalto viscido e, chissà, qualche bicchiere di troppo hanno fatto il resto: il conducente ha perso il controllo della vettura, che prima ha sbattuto contro un guard rail per poi impattare su un passaggio a livello.

Il conducente è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato
Poco dopo sono arrivati i carabinieri che avevano precedentemente intercettato il mezzo, trovandosi davanti una scena drammatica con i corpi delle vittime sbalzate fuori dalla vettura, andata totalmente distrutta. Il conducente è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato: sono in corso accertamenti sulle sue condizioni psicofisiche per capire se avesse bevuto o assunto sostanze stupefacenti. Al momento si trova piantonato in ospedale. Il traffico sulla linea linea Alessandria-San Giuseppe di Cairo è stato sospeso tra il capoluogo e Acqui Terme a causa del danneggiamento dell’impianto provocato dal veicolo: attivato il servizio sostitutivo con bus.