Stasera 20 novembre, alle 21,45 su Rai3, torna Mario Tozzi con il suo Sapiens – Un solo pianeta. Dopo il primo appuntamento dedicato agli uomini di Neanderthal, capace di catturare l’attenzione di circa un milione di telespettatori, pari al 5,4 per cento di share, spazio ancora alla divulgazione scientifica di viale Mazzini. La puntata sarà visibile anche in streaming sul sito o tramite l’app RaiPlay.
Sapiens, il pozzo delle ossa e il Monviso fra i temi di stasera 20 novembre 2021
La nuova stagione di Sapiens – Un solo pianeta intende occuparsi di un grande marco-tema diverso per ogni puntata, analizzando a tutto tondo la Terra e le sue meraviglie naturali, storiche e scientifiche. Al centro dell’episodio di oggi ci saranno le montagne, con le telecamere che si divideranno fra Italia e Spagna. Quest’ultima sarà protagonista con La Sima de los Huesos, in italiano traducibile con Il pozzo delle ossa. Il condotto verticale, profondo circa 13 metri e largo più o meno due, si trova a circa 500 metri di distanza da El Portalon, l’ingresso del sistema carsico di Cueva Mayor, nell’area nord della Spagna. Sul fondo, in un ambiente molto piccolo, sono stati rinvenuti circa 7600 resti fossili di scheletri umani.
Sabato alle 21.45 #Sapiens con Mario Tozzi su #Rai3
Puoi guardare la prima puntata su @RaiPlay https://t.co/aAkTHh6W5W@OfficialTozzi pic.twitter.com/oCbD0qE2mb
— Rai3 (@RaiTre) November 17, 2021
Spazio anche all’Italia con un servizio sul Monviso. Il conduttore Mario Tozzi descriverà il fenomeno dell’orogenesi, che in termini geologici indica il processo di formazione dei rilievi. Spazio anche agli effetti del cambiamento climatico, sempre più dannoso per la natura che ci circonda. Sembrerebbero infatti le mutazioni nel clima le cause principali del crollo a fine 2019 lungo la parete nord est del Re di Pietra. L’attenzione si sposterà poi anche sui Ciciu di Villar e l’omonima riserva naturale in località Costa Pragamonti, nel Piemonte. Le peculiarità geologiche della zona, tra cui le emblematiche colonne di erosione a forma di fungo, la rendono unica nel suo genere ma anche a rischio.