Sanremo 2023, lo sfogo dei Nomadi: «60 anni di carriera e non ci invitano»
Danilo Sacco, voce del gruppo, si è esposto sui social e si è lamentato del festival più famoso della musica italiana
Danilo Sacco, storica voce della band Nomadi, ha deciso di criticare Sanremo, visto che la manifestazione dimentica sempre la band.
Il post di Danilo Sacco sull’invito dei Nomadi a Sanremo
Danilo Sacco, voce dei Nomadi fino al 2011, in un post su Facebook è stato molto chiaro in merito alla questione Sanremo. Nel post ha scritto: «Sanremo si avvicina. Un altro anno di festa e musica e quant’altro. È un momento (piaccia o non piaccia), topico per la musica stessa proposta dal nostro Paese quindi va bene. Personalmente, con i Nomadi, ho avuto il piacere di parteciparvi tre volte. Con il professore Roberto Vecchioni (un genio, ma non lo devo dire io), con la dolcissima Irene Fornaciari grande voce, grande umiltà e con Gianluca Grignani (uno che, credetemi, le cose le sa scrivere eccome). Ho sempre ricavato belle emozioni ed incontrato parimenti belle persone. Sempre».
Poi ha scritto: «Ma quest’anno c’è qualche cosa che mi rode in gola e dato che nessuno lo dice, lo dico io. Mi sarei aspettato un invito per i Nomadi, in virtù di 60 (sessanta) anni di storia, musica, lotta, rabbia e dolcezza. Loro non lo dicono per correttezza e classe, ma dato che posso, ripeto, lo dico io, che di classe ormai ho smesso di ammantarmi. Non invitare i Nomadi, Beppe (in primis) Daniele, Cico, Massimo, Yuri e Sergio per i loro sessant’anni dopo tutto quello che hanno costruito e dopo tutti i sogni che hanno fatto sognare per tre generazioni…. Beh. È una grande mancanza di rispetto per gente che è cresciuta a pane e ferro per i palchi di mezzo mondo e non ha mai usato l’autotune».
La polemica di Danilo Sacco
Sacco ha continuato ancora scrivendo: «Avete perso una grande occasione. Posso anche non avere competenza tecnica in questo senso ed in definitiva, dopo quarant’anni di palco, ho bisogno di imparare ancora molto, ma… Non invitare i Nomadi, ripeto, la trovo una grande mancanza di rispetto. Voi pensate quello che volete. Un abbraccio Myey Adoraty».
Il post è stato sommerso di reazioni positive e molti hanno condiviso questo pensiero.