«Purtroppo, la dichiarazione di Sandro Wagner sui thawb è avvenuta durante una fase emotiva del gioco. Ciò non è permesso. Ne discuteremo». Lo ha scritto su Twitter l’emittente tedesca Zdf, rispondendo alle critiche contro il commentatore televisivo ed ex calciatore Wagner, che in diretta ha commesso uno gaffe sugli abiti tradizionali qatarioti, definendoli «accappatoi».

Germania-Spagna, che cosa ha detto Sandro Wagner
Durante la trasmissione della partita Germania-Spagna di ieri sera, per la precisione al minuto 79, l’ex giocatore della nazionale tedesca e commentatore televisivo ha detto: «Fino a un attimo fa pensavo che l’intera curva fosse piena di tifosi tedeschi. Solo ora ho capito che erano gli accappatoi del Qatar», riferendosi agli spettatori vestiti con il thawb, ossia la tradizionale veste bianca comunemente indossato nella penisola arabica. La dishdasha, o anche kandura, qamees o semplicemente thawb, è un indumento lungo fino alle caviglie, di solito con maniche lunghe, simile ad una tunica. Generalmente è indossata dagli uomini musulmani, perlopiù nel mondo arabo.
Durante la partita, alcuni tifosi del Qatar hanno protestato contro la Mannschaft coprendosi la bocca mentre tenevano in mano le foto dell’ex giocatore tedesco Mesut Özil, bersaglio di abusi razzisti in Germania dopo l’uscita anticipata della squadra dalla Coppa del Mondo nel 2018.
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Sandro Wagner, prima attaccante e adesso commentatore
Classe 1987, Sandro Wagner ha giocato come attaccante con Werder Brema, Herta Berlino, Hoffenheim e Bayern Monaco, prima di chiudere la carriera in Cina due anni fa, nel Tianjin Teda. Ha vestito la maglia della Nazionale maggiore della Germania in otto occasioni, mettendo a segno cinque reti, tra il 2017 e il 2018.
