Saman Abbas, i parenti giurarono sul Corano di non parlare dell’omicidio

Annarita Faggioni
30/09/2022

A rivelarlo un compagno di cella di uno dei cugini.

Saman Abbas, i parenti giurarono sul Corano di non parlare dell’omicidio

Un detenuto compagno di cella di un cugino di Saman Abbas parla con gli inquirenti. Infatti, l’uomo sarebbe a conoscenza delle modalità con cui la ragazza sarebbe stata uccisa e portata via. In più, il detenuto avrebbe fatto rivelazioni su un patto segreto con cui i familiari si coprivano a vicenda. Il verbale è datato 4 marzo 2022 ed è negli atti del processo che si terrà il 10 febbraio 2023.

Saman Abbas, la ricostruzione di un compagno di cella del cugino

Stando al compagno di cella del cugino Ikram Ijaz, questo cugino «(…) è stato quello di bloccare le gambe della ragazza mentre Danish Hasnain la soffocava insieme a un altro familiare attualmente in Spagna, tale Nomanulhaq». Poi, il detenuto si spinge oltre, parlando dei dettagli dell’omicidio. «(…) hanno avvolto il corpo in un sacco di plastica, tipo quella utilizzata per le serre e messa su di una bicicletta e si sono incamminati verso un canale che hanno attraversato, con l’acqua che arrivava fino al petto. Una volta usciti dall’acqua, Nomanulhaq teneva il cadavere e Ijaz la bicicletta. Arrivati sul posto, Ijaz è tornato a casa ed è subentrato un’ulteriore persona, un altro zio di Saman» spiega.

Un compagno di cella di un cugino di Saman Abbas ha rivelato agli inquirenti dettagli sulla morte della ragazza.
Saman Abbas

«Quindi, quest’ultimo con Danish e Nomanulhaq hanno fatto a pezzi il corpo e gettato chissà dove. Sono tornati tutti a casa e hanno bruciato i vestiti indossati per evitare che le forze di polizia potessero trovare tracce di sangue della povera Saman» conclude.

Il giuramento del silenzio sul Corano

Infine, sembra che la famiglia si sia riunita intorno al Corano per un giuramento di silenzio sull’intera vicenda. «Tutta la famiglia, in merito all’omicidio premeditato, ha fatto un accordo, tipo giuramento sul Corano di non rivelare mai l’omicidio e le modalità di esecuzione, che riguardava tutti i partecipanti e tutte le persone a conoscenza dei fatti» si leggerebbe nel verbale.

Un compagno di cella di un cugino di Saman Abbas ha rivelato agli inquirenti dettagli sulla morte della ragazza.
Saman Abbas

La ricostruzione del detenuto sarebbe avvalorata anche dalle immagini delle telecamere della casa di Saman, dove si vede prima la madre in abiti tradizionali uscire con la figlia e dopo zii e cugini con una pala.