L’attore neozelandese Sam Neill, famoso per il suo ruolo del paleontologo Alan Grant nell’altrettanto celebre saga di Jurassic Park, ha rivelato nel suo libro di memorie che uscirà la prossima settimana di essere in cura per un cancro del sangue allo stadio 3. «Il fatto è che sono malato. Forse sto morendo. Devo accelerare», ha scritto libro Did I Ever Tell You This?, che ha scritto mentre si sottoponeva alla chemioterapia.

Il tumore gli è stato diagnosticato un anno fa
Durante un’intervista al Guardian, Neill ha precisato però di essere in remissione, aggiungendo però che dovrà continuare le cure fino alla fine della sua vita. «Non posso fingere che l’anno passato non abbia avuto la sua parte di momenti bui», ha spiegato l’attore 75enne. Il suo cancro, un linfoma non-Hodgkin (Linfoma angioimmunoblastico a cellule T) gli è stato diagnosticato proprio nel 2022, per la precisione a marzo quando ha notato di avere delle ghiandole ingrossate mentre si trovava a Los Angeles. Poche settimane prima, mentre affrontava la chemioterapia, ha iniziato a scrivere un libro di memorie.

Negli Anni Novanta i ruoli più importanti della carriera
Nato il 14 settembre 1947 a Omagh, in Irlanda del Nord, da padre militare neozelandese e da madre inglese, all’età di sei anni si è trasferito nel Paese di origine del papà. Deve la sua fama internazionale soprattutto ad alcune pellicole interpretate negli Anni Novanta, come Caccia a Ottobre Rosso (1990) e Lezioni di piano (1993), a cui ha fatto seguito il ruolo di Alan Grant nel franchise di Jurassic Park: nei panni del paleontologo è apparso nei film Jurassic Park, Jurassic Park III e Jurassic World – Il dominio. Nel corso della carriera ha lavorato molto anche in tv: nelle prime due stagioni di Peaky Blinders, ad esempio, ha interpretato l’ispettore di polizia Chester Campbell.