Salvini a Draghi: inviti a fermare la delegittimazione del centrodestra

Redazione
13/10/2021

Il leader della Lega sulla necessità di tutelare Lega e Fratelli d’Italia: «Sì appelli alla responsabilità ma tenere i toni bassi» (Getty)

Salvini a Draghi: inviti a fermare la delegittimazione del centrodestra

La «pacificazione» invocata da Matteo Salvini è «un invito a tenere i toni bassi» nella dialettica tra i partiti. Lo spiegano fonti leghiste, dopo il colloquio tra il segretario della Lega e il premier Mario Draghi a palazzo Chigi. Salvini, viene ancora riferito, «ha chiesto a Draghi di intervenire per appellarsi alla responsabilità e frenare le campagne di delegittimazione che nelle ultime settimane sono state particolarmente feroci contro il centrodestra, in particolare contro Lega e Fratelli d’Italia».

Salvini: arrestare tutti i violenti

«Oggi l’ho detto al presidente Draghi, noi rispettiamo le leggi, se qualcuno vuole bene all’Italia smetta di dividere i cattivi dai buoni, gli estremisti vanno isolati da una parte e dall’altra, noi l’abbiamo detto. Quelli che hanno sfasciato il pronto soccorso vanno arrestati ma vanno anche arrestati i violenti dei centri sociali che vanno a spaccare le vetrine». Ha aggiunto il leader della Lega Matteo Salvini parlando a Latina a un’iniziativa elettorale con la squadra del centrodestra, Giorgia Meloni e Antonio Tajani, e il candidato sindaco Vincenzo Zaccheo.

Salvini: chi si vergogna del passato non fa un buon lavoro

«Chi si vergogna del nostro passato non fa un buon lavoro per il futuro, guai a chi rinnega le proprie origini, il proprio nome, le proprie tradizioni». Ha chiosato il leader della Lega durante l’iniziativa elettorale insieme agli altri leader del centrodestra, Giorgia Meloni e il coordinatore di Fi Antonio Tajani.