L’edizione 2022 del Salone dell’Auto di Ginevra è stata annullata. Lo comunica la fondazione Comité Permanente du Salon International de l’Automobile che organizza il Gims, spiegando che la decisione è legata ai problemi generati dalla pandemia Covid e dalla carenza di semiconduttori che ha messo in difficoltà le case auto. L’evento è stato posticipato al 2023.
Salone dell’Auto di Ginevra annullato: le motivazioni
La decisione di annullare il Gims 2022, si legge in una nota, è stata presa pensando ai migliori interessi sia delle case automobilistiche che degli appassionati di automobili. Le questioni dirette e indirette relative alla pandemia di Covid in corso non hanno lasciato alternative agli organizzatori. A queste si è aggiunta la carenza di semiconduttori che sta mettendo a dura prova il settore, costringendo diverse case a cancellare la partecipazione.
Salone dell’Auto di Ginevra: arrivederci al 2023
«Abbiamo spinto molto e fatto di tutto per riattivare il Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra nel 2022», afferma Maurice Turrettini, presidente del Comité Permanent du Salon International de l’Automobile. «Nonostante tutti i nostri sforzi, dobbiamo affrontare i fatti e la realtà: la situazione pandemica non è sotto controllo e si presenta come una grande minaccia per un grande evento indoor come il Gims. Ma vediamo questa decisione come un rinvio, piuttosto che un cancellazione. Sono fiducioso che il Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra tornerà più forte che mai nel 2023».
Le ragioni dei costruttori di automobili
«Molti espositori hanno indicato che le incertezze causate dalla pandemia di Covid-19 rendono impossibile per loro assumere un impegno fermo per Gims 2022. A ciò si aggiunge il negativo impatto che l’attuale carenza di semiconduttori ha sulle case automobilistiche. È probabile che la crisi dei chip si trascini anche nel prossimo anno, con implicazioni finanziarie negative per gli Oem. In questi tempi incerti, molti marchi non sono quindi in grado di impegnarsi a partecipare a un fiera che si sarebbe svolta in poco più di quattro mesi. Considerando tutti i fattori, è apparso chiaro che era necessario posticipare la manifestazione, e annunciare la notizia il prima possibile per evitare l’annullamento a breve termine», ha dichiarato l’Ad del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra, Sandro Mesquita.