Salcef Group S.p.A. ha siglato un accordo con la famiglia Ventura per l’acquisizione dell’intero capitale sociale della Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie (FVCF), società attiva da più di 50 anni e leader nel settore delle costruzioni e manutenzioni ferroviarie. Un’operazione che rafforza ulteriormente il ruolo del Gruppo nell’implementazione di progetti per lo sviluppo della mobilità sostenibile in Italia e in particolar modo nel centro-sud, data l’importante presenza della FVCF nel Meridione e la sua partecipazione ad importanti progetti sulla rete ferroviaria ordinaria, nell’Alta Velocità e nel trasporto urbano.
L’accordo tra Salcef Group e Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie
La FVCF, realtà imprenditoriale tra le più note nell’armamento ferroviario e leader europea nel settore dello scartamento ridotto, con circa 400 dipendenti, un fatturato di 50 milioni di euro e un backlog superiore a 200 milioni di euro, entra dunque in Salcef Group, uno dei più importanti soggetti industriali italiani quotato alla Borsa nel segmento “Euronext Star” ed apprezzato in ambito internazionale per le attività di rinnovamento e costruzione di infrastrutture ferroviarie, reti tramviarie e metropolitane.
L’operazione si inserisce in una strategia di crescita condotta da entrambi i player, che consentirà di aumentare la presenza nel core business dell’armamento ferroviario e ampliare l’offerta commerciale verso nuovi clienti e settori. In questa fase storica, infatti, per poter continuare ad essere competitivi e operativi nello specifico settore si rendono necessari ingenti investimenti finalizzati all’implementazione tecnologica e all’impiego di know-how consolidato, senza cui non sarà possibile competere per la realizzazione delle nuove opere di imminente avvio a livello europeo e a livello internazionale. L’iniziativa garantirà inoltre piena tutela a tutti i lavoratori che, confluendo in Salcef Group, apporteranno un notevole accrescimento qualitativo di capacità tecniche e competenze specifiche maturate sul campo.

I dettagli dell’operazione
L’Enterprise Value dell’operazione, interamente finanziata mediante mezzi propri di Salcef Group, è di circa 70 milioni di euro e comprende, oltre al pagamento del corrispettivo per l’acquisto delle quote di partecipazione nel capitale sociale, anche l’accollo di esposizioni finanziarie della FVCF. Il closing è previsto nelle prossime settimane, quando si saranno avverate alcune condizioni sospensive tipiche per questo tipo di transazioni tra le quali la finalizzazione della separazione degli asset non direttamente afferenti al “ramo armamento ferroviario” – che rimarranno nella proprietà della famiglia Ventura.
L’accordo è stato siglato per la parte venditrice con l’assistenza legale degli avvocati Nicola Gaetano e Giuseppe Bruno e finanziaria dell’advisor SRI Group, realtà sempre più leader nelle operazioni di M&A nel comparto delle PMI, con un team guidato da Giulio Gallazzi e Massimo Domini. Gli acquirenti si sono invece avvalsi per la parte legale dello studio GOP, con un team guidato dagli Avvocati Gabriella Covino e Chiara Gianni e per la parte fiscale dallo Studio Gatti.

Il commento di Salciccia (ad Salcef Group)
Valeriano Salciccia, Amministratore Delegato di Salcef Group, ha così commentato l’acquisizione: «L’operazione si inserisce perfettamente nella nostra strategia di crescita, ci consente di aumentare la presenza nel core business dell’armamento ferroviario e al contempo mette a disposizione del Gruppo macchinari e risorse umane qualificate, fondamentali in questa fase storica di ingenti investimenti nel settore. Grazie all’integrazione con una tra le maggiori e più conosciute realtà imprenditoriali nel settore, che vanta notevoli esperienze e capacità produttive, si rafforza ulteriormente il ruolo del nostro Gruppo nell’implementazione di progetti per lo sviluppo della mobilità sostenibile in Italia e in particolar modo nel centro-sud. Salcef continua a dimostrare la propria capacità di crescere per linee esterne oltre che in maniera organica. Anche quest’anno abbiamo confermato capacità e affidabilità nell’execution, raggiungendo nei primi 9 mesi importanti risultati commerciali e performance operative di assoluto rilievo».
Da gennaio a settembre, il Gruppo ha infatti registrato ricavi consolidati pari a 385,8 milioni di euro con una crescita del 20,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2021. Tutte le Business Unit hanno incrementato i propri ricavi, l’EBITDA consolidato si è attestato a 77,5 milioni di euro – in aumento del 8,4 per cento rispetto ai primi nove mesi del 2021 – e la Posizione Finanziaria Netta adjusted al 30 settembre 2022 è risultata positiva per 70,5 milioni (rispetto ai 14,5 milioni di fine 2021).