SACE, Agenzia Italiana per il Credito all’Esportazione direttamente controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, e GKSD Investment Holding, leader mondiale nella pianificazione, sviluppo e gestione di progetti che spaziano dai lavori di costruzione e dalle operazioni di acquisizione alle attività medico-scientifiche fino a servizi di consulenza, annunciano la firma di un Protocollo d’Intesa con l’obiettivo comune di sviluppare una potenziale cooperazione su una serie di progetti in Iraq. Presenti alla sigla l’Amministratore Delegato di SACE Alessandra Ricci, il Presidente di GKSD Investment Holding e Vicepresidente del Gruppo San Donato Kamel Ghribi e il Vicepresidente di GKSD Investment Holding e Vicepresidente del Gruppo San Donato Paolo Rotelli.
Il Protocollo d’Intesa tra SACE e GKSD Investment Holding
L’accordo mira a rafforzare e potenziare la cooperazione tra i due soggetti in diversi settori ad alto impatto sociale – tra cui l’investimento per il risparmio energetico, la realizzazione e la gestione di ospedali, l’edilizia abitativa e i servizi connessi e altri progetti edilizi – nonché ad incoraggiare gli scambi commerciali tra Italia e Iraq nel loro complesso. Grazie a questa partnership, SACE sarà in grado di individuare nuove opportunità in Iraq dove GKSD Investment Holding, con i suoi fornitori italiani, possa portare benefici concreti.

Le dichiarazioni dei vertici
Alessandra Ricci, AD di SACE, ha così commentato l’iniziativa: «Questa firma rappresenta un passo importante verso una partnership che, siamo certi, porterà opportunità e sviluppo a lungo termine sia per le imprese italiane sia per l’Iraq, con benefici concreti per le comunità e il benessere collettivo. L’accordo pone le basi per intensificare gli scambi commerciali tra i due Paesi, permetterà alle imprese italiane presenti in Iraq di partecipare alla realizzazione di importanti progetti dal forte impatto sociale in ambito infrastrutturale ed energetico e sottolinea ancora una volta il nostro ruolo per la crescita sostenibile delle aziende italiane nel mondo».
Le ha fatto eco il Presidente di GKSD Kamel Ghribi: «L’Iraq ha vissuto una lunga stagione di crisi e insicurezza dalla quale sta uscendo grazie al governo, che è fortemente impegnato nel restituire la stabilità al Paese. È in questo nuovo scenario che vanno valutate le numerose opportunità per le imprese italiane. GKSD, con la propria esperienza, in particolare in ambito sanitario, può contribuire fattivamente alla rinascita del paese e alla riorganizzazione della sua sanità, partendo innanzitutto dall’urgente bisogno di infrastrutture e costruzioni nuove ma anche di expertise gestionale e medico scientifica».