Il Gruppo SACE ha partecipato alla 4 Weeks 4 Inclusion 2022, la kermesse interaziendale dedicata alla diversità e all’inclusione che coinvolge oltre 300 partner, con il talk Padri, davvero. Dialoghi su in ruolo che cambia. L’iniziativa ha rappresentato l’occasione per riflettere sul significato dell’essere padre in una società che cambia continuamente i suoi paradigmi.
L’evento di SACE alla 4 Weeks 4 Inclusion 2022
L’evento è andato in onda lunedì 5 dicembre 2022 sulla piattaforma dell’iniziativa e sul canale Youtube dell’azienda. Presenti, tra coloro che vi hanno preso parte, Stefano Ciccone, Dottore di ricerca in Sociologia e fondatore di Maschile Plurale, network nazionale di uomini impegnati contro la violenza sulle donne e per una riflessione critica sul maschile, Girolamo Grammatico, life coach e autore, tra gli altri, di #esserepadrioggi. Manifesto del papà imperfetto e Padri e figlie. Allenarsi alla parità di genere”, Nicolò Marchesini, statistico del Centro Nazionale delle Ricerche e studioso di gender gap e genitorialità condivisa, Marialuisa Vallauri, Professoressa Associata di Diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Firenze e l’attrice Tiziana Di Nunno.
Il talk è stato l’occasione per raccontare l’esperienza dell’essere e del diventare padri in un contesto normativo e culturale incoraggiante ma non ancora del tutto al passo con i nuovi modelli. In un dibattito a più voci con la partecipazione di esperti e colleghi e con intermezzi teatrali, ha voluto approfondire il seguente messaggio chiave: lo sviluppo economico e sociale di un paese passa anche per l’evoluzione dei ruoli in ambito familiare e per un conseguente e necessario cambiamento culturale. Un cambiamento che il Gruppo SACE promuove e valorizza dentro e fuori l’azienda.

L’attenzione del Gruppo ai temi di People care
Ne sono dimostrazione diversi interventi messi in campo dall’azienda, a partire dalla Policy Diversity & Inclusion varata ad ottobre 2020 che prevede la valorizzazione di tutte le dimensioni della diversità con un approccio sia specifico che intersezionale. Tra i principali ambiti di intervento si citano parità di genere, inclusione LGBT+, supporto alla genitorialità, incontro generazionale e interculturale e integrazione dei colleghi con disabilità. Agli strumenti di welfare e work life balance, particolarmente attenti alle esigenze dei dipendenti genitori o care-giver, ai progetti di reverse-mentoring intergenerazionale e agli strumenti di supporto psicologico per tutta la popolazione aziendale, si affianca un fitto calendario di incontri di informazione e sensibilizzazione sui più vari aspetti della diversità.

Nel 2021 è poi nata la prima Community aziendale dedicata ai temi della Diversity & Inclusion, un gruppo di colleghe e colleghi che volontariamente si sono uniti per diffondere e irradiare in azienda una cultura inclusiva attraverso la condivisione di idee e proposte di azione. Inoltre, in un’ottica di dialogo continuo con l’ecosistema dell’inclusione, SACE partecipa da diversi anni ad alleanze di imprese impegnate per la valorizzazione delle diversità, come Valore D e Parks – Liberi e uguali, per condividere best practice e costruire insieme ad altre aziende paradigmi di lavoro solidali e inclusivi.
L’azienda si impegna infine a garantire, anche personalmente, la parità di genere: il 50% dei collaboratori è donna, una quota significativa rispetto alla media nazionale a testimonianza dell’attenzione verso la valorizzazione della leadership femminile nel mondo del lavoro. Si inserisce in questo percorso la collaborazione con D.i.Re, l’Associazione Donne in rete contro la violenza, e l’adesione, dal 2021, di 40 colleghe under 35 a Young Women Network, principale network italiano di giovani professioniste dedicato all’empowerment femminile. Inoltre, in collaborazione con l’Associazione EDGE, SACE promuove la seconda tranche dello studio realizzato dal think tank di giovani ricercatori di Tortuga sulla relazione tra inclusività, in particolare LGBT+, e lo sviluppo economico locale.