Piove sul bagnato per Alec Baldwin e il suo film Rust. Dopo la morte sul set della direttrice della fotografia Halyna Hutchins e l’incidente di un tecnico delle luci, morso da un ragno velenoso, è arrivata la denuncia per l’attore e regista del film Rust. A denunciarlo è stata la sceneggiatrice Mamie Mitchell, che secondo il New York Times ha depositato un atto legale presso la Corte di Los Angeles. A spiegarne i motivi è stato il legale della Mitchell, Gloria Allred, che ha sottolineato il ruolo chiave avuto da Baldwin nell’incidente: «Ha scelto di giocare alla roulette russa quando ha scelto di sparare senza prima controllare». Un atteggiamento spregiudicato e pericoloso, secondo le due danne, che hanno così dato il via al percorso legale. Nel corso di una scena, la pistola di Alec Baldwin aveva sparato un proiettile vero, uccidendo Halyna Hutchins. Le riprese del film sono state poi definitivamente sospese.
Rust, non solo Baldwin tra i denunciati
Nella denuncia sono presenti però anche altri nomi. Si parla di David Halls, assistente alla regia, e Hannah Gutierrez Reed, 24enne armaiolo. Proprio quest’ultima avrebbe dovuto mostrare esplicitamente all’attore l’arma, sottolineandone la sicurezza, prima di consegnargliela. Baldwin, invece, avrebbe preso la pistola senza rispettare il protocollo.
Rust, la prima denuncia di Serge Svetnoy
La denuncia della Mitchell segue quella presentata da Serge Svetnoy. L’uomo avrebbe denunciato Baldwin per i gravi disagi emotivi subiti dopo l’accaduto. Anche lui era presente al momento dello sparo e della morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins.
Rust, Jason Miller è salvo
Arrivano buone notizie, invece, per quanto riguarda Jason Miller, il tecnico delle luci morso da un ragno velenoso sul set. Dopo un calvario durato giorni e diverse operazioni, pare che l’uomo sia finalmente fuori pericolo. Salvo anche il braccio, che si pensava dovesse essere amputato per salvare la vita di Miller. I familiari avevano lanciato una raccolta fondi su GoFoundMe per ricevere aiuto e sostegno economico visti i numerosi interventi e le cure a cui l’uomo dovrà sottoporsi. Lo stesso Miller ha voluto ringraziare chi ha partecipato ma ha anche sottolineato come l’attenzione debba essere sempre rivolta alla tragica morte della direttrice di fotografia Halyna Hutchins. Una fatalità che per l’uomo poteva essere evitata.