Russia, Dmitry Rogozin non è più il direttore generale di Roscosmos

Redazione
16/07/2022

Avvicendamento alla guida dell’agenzia spaziale di Mosca: al suo posto il vice primo ministro Yuri Borisov. Potrebbe presto passare alla supervisione delle repubbliche separatiste e dei territori occupati in Ucraina.

Russia, Dmitry Rogozin non è più il direttore generale di Roscosmos

Dmitry Rogozin non è più il direttore generale di Roscosmos. Il Cremlino lo ha infatti licenziato, sostituendolo con Yuri Borisov. Dall’inizio della guerra in Ucraina, Rogozin si è più volte detto favorevole al conflitto e si è reso protagonista di dichiarazioni piuttosto pesanti nei confronti dell’Occidente. A maggio, ad esempio, Rogozin ha dichiarato che alla Federazione Russa basterebbe mezz’ora per distruggere i Paesi Nato in una guerra nucleare. Per cui non è certo da cercare in questo aspetto il motivo del suo allontanamento: il portavoce Dmitri Peskov, non a caso, ha affermato che la decisione di rimuoverlo dall’incarico non significa insoddisfazione da parte di Vladimir Putin. Al contrario, il presidente sarebbe entusiasta del suo operato e avrebbe intenzione di promuoverlo.

Russia, Dmitry Rogozin non è più il direttore generale dell'agenzia spaziale Roscosmos. Al suo posto Yuri Borisov.
Vladimir Putin e Dmitry Rogozin (MIKHAIL KLIMENTYEV/Sputnik/AFP via Getty Images)

Per Rogozin possibile un importante incarico in Ucraina

Rogozin, ha reso noto il Cremlino, avrà un nuovo ruolo «a tempo debito». Secondo i media russi, potrebbe essere incaricato della supervisione delle regioni separatiste dell’Ucraina, così come i territori conquistati dalla Russia dal 24 febbraio, dove i filorussi vorrebbero organizzare presto dei referendum per l’annessione alla Federazione Russa.

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Russia, Dmitry Rogozin non è più il direttore generale dell'agenzia spaziale Roscosmos. Al suo posto Yuri Borisov.
Yuri Borisov (FEDERICO PARRA/AFP via Getty Images)

Borisov era dal 2018 vice primo ministro della Federazione Russa

A Roscosmos, Rogozin è stato sostituito da Yury Borisov. Dal 2018 vice primo ministro della Federazione Russa, nei sei anni precedenti era stato il vice di Sergei Shoigu al Ministero della Difesa: a differenza di Rogozin, il nuovo capo dell’agenzia spaziale russa ha un importante background militare. In attesa di capire come Borisov si muoverà alla guida di Roscosmos, gli Stati Uniti hanno intanto reso noto che riprenderanno i voli verso la Stazione Spaziale Internazionale con la Russia: l’astronauta della Nasa Frank Rubio volerà infatti con due cosmonauti russi su un razzo Soyuz, con un lancio programmato per il 21 settembre dal Kazakistan.