In Russia è in corso la più imponente campagna di reclutamento online dall’inizio della guerra in Ucraina. Lo sostiene Novaya Gazeta Europe che ha pubblicato un rapporto sugli annunci presenti sul social network VKontakte. Da inizio marzo ne sono comparsi 53 mila; 75 mila dall’inizio del conflitto. I post sono visibili sugli account dei principali servizi pubblici, dagli ospedali alle scuole fino addirittura agli asili. Gran parte sono opera del Gruppo Wagner, anche se non manca il coinvolgimento dell’esercito nazionale. Secondo il Moscow Times è l’ennesima conferma delle ingenti perdite che la Russia sta subendo in Ucraina, ma non ha ancora ammesso nei report ufficiali. Non a caso, l’11 aprile Vladimir Putin ha firmato una legge che semplifica la chiamata alle armi. Se prima i documenti cartacei dovevano essere consegnati a mano nei centri di arruolamento, ora è possibile fare tutto online. Segno di come il Cremlino stia cercando di fare fronte alle perdite con mercenari e volontari.
Gli appelli al reclutamento sono diretti anche agli studenti delle scuole superiori
Gli annunci comparsi negli ultimi due mesi su Vkontakte rappresentano il 70 per cento del totale dall’inizio dell’invasione. «Il servizio a contratto è la scelta di uomini veri!», si legge in alcuni post. «Il tuo Paese ha bisogno di te, il servizio militare dona stabilità e fiducia nella vita!». Slogan patriottici che cercano di fare breccia anche nei giovani studenti delle scuole superiori. Fanno gola infatti gli ottimi compensi, dato che si parla di 129 mila rubli (circa 1500 euro) al mese per un “viaggio” a Lughansk.

La caccia alla recluta per scongiurare una nuova mobilitazione
Non solo messaggi sui social network, ma anche incontri pubblici di sensibilizzazione. Tatyana, nome falso di una docente a Vaskovo, nella regione di Arkhangelsk, ha raccontato alcuni meeting con i giovani alunni. «Mi è stato chiesto di parlare degli stipendi, delle garanzie sociali e del cibo», ha detto a Novaya Gazeta. «Bisognava spiegare agli studenti che il servizio militare è una vera opportunità di carriera». Secondo i dati, il 90 per cento degli annunci proviene dal Gruppo Wagner, che da sempre sfrutta ogni canale per attirare nuove e giovani leve. Secondo Bloomberg, entro fine anno il Cremlino prevede di inviare fino a 400 mila soldati a contratto in Ucraina. Lo scopo è quello di evitare una seconda mobilitazione parziale prima delle Presidenziali del 2024. A dispetto dei report ufficiali, che parlano di 5700 vittime, si stima che la Russia abbia perso oltre 40 mila uomini dall’inizio dell’invasione.
LEGGI ANCHE: La Wagner recluta anche nei centri sportivi
LEGGI ANCHE: Polemica sugli spot russi per il reclutamento