Russia, Putin non farà la conferenza stampa di fine anno

Redazione
12/12/2022

Lo zar diserterà il tradizionale incontro con i giornalisti: da quando è al potere l'aveva cancellata una sola volta, nel 2005.

Russia, Putin non farà la conferenza stampa di fine anno

Nel 2022 non si terrà la tradizionale conferenza stampa di fine anno di Vladimir Putin. Per la prima volta dal 2005, anni, infatti, il presidente russo ha deciso di non concedersi alle domande della stampa nazionale e straniera. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov aggiungendo che Putin potrà «trovare ancora l’opportunità di parlare con i giornalisti, come fa regolarmente, anche durante le visite all’estero». Nemmeno tra il 2009 e il 2011 Putin aveva tenuto la conferenza stampa di fine anno. Ma solo perché non spettava a lui, in quanto “solo” primo ministro.

Russia, Putin non farà la conferenza stampa di fine anno. Per la prima volta in 10 anni diserterà il tradizionale incontro con i giornalisti.
Un momento della conferenza stampa del 2021 (Getty Images)

Alla tradizionale conferenza stampa partecipano di solito giornalisti russi e stranieri

Normalmente Putin tiene una grande conferenza stampa di fine anno, durante la quale risponde per ore alle domande di giornalisti russi e corrispondenti stranieri. Non stupisce che quest’anno il leader del Cremlino non voglia affrontare le domande dei media sulla guerra in Ucraina e la repressione interna, che sarebbero inevitabili. Nei giorni scorsi i membri del Consiglio presidenziale per i diritti umani ha ricevuto una lista di argomenti da non trattare per «non turbare» lo zar, in vista di una videoconferenza: tra essi le proteste contro la mobilitazione e il numero dei soldati russi morti in Ucraina. Sì invece alle recenti uccisioni di massa di foche nel mar Caspio.

Russia, Putin non farà la conferenza stampa di fine anno. Per la prima volta in 10 anni diserterà il tradizionale incontro con i giornalisti.
Il presidente russo Vladimir Putin (Getty Images)

Nel 2021 diverse domande erano state dedicate alla situazione geopolitica in Ucraina

L’anno scorso il Cremlino aveva selezionato circa 500 giornalisti russi e stranieri per la conferenza stampa di fine anno di Putin: diverse testate non avevano potuto richiedere l’accreditamento (almeno ufficialmente) a causa delle restrizioni dovute al Covid-19. Tra essi Novaya Gazeta, giornale del Premio Nobel per la pace 2021 Dmitry Muratov, che aveva dichiarato di non aver ricevuto alcun invito all’evento annuale. Diverse domande durante l’evento dello scorso anno, durato quattro ore, erano state dedicate alla situazione geopolitica in Ucraina, che si stava facendo sempre più tesa. «Questa non è una nostra scelta, ma non lo vogliamo», aveva detto Putin rispondendo a una domanda su un potenziale conflitto con Kyiv. Peskov non ha ancora fornito una data del possibile messaggio di Putin all’Assemblea federale, ovvero la sede del potere legislativo della Federazione Russa, sottolinea la Tass, ricordando come a novembre lo stesso portavoce presidenziale avesse affermato che la data della conferenza stampa di fine anno sarebbe stata resa nota dopo quella del messaggio al parlamento russo.