La produzione di gas in Russia è diminuita del 10 per cento nel 2023, per un totale di 180 miliardi di metri cubi. Questo principalmente a causa della riduzione delle esportazioni da parte di Gazprom. Lo scrive il quotidiano economico Kommersant, citando una fonte anonima a conoscenza dei dati, occultati dal colosso energetico di proprietà statale dall’inizio dell’anno.
Il colosso Gazprom ha ridotto la produzione del 18 per cento
La fonte di Kommersant ha affermato che Gazprom e la controllata Gazprom Neft hanno ridotto la produzione rispettivamente del 18 per cento, fermandosi rispettivamente a 117 e 8,6 miliardi di metri cubi. Le forniture di gas “dirottate” da Gazprom verso la Cina dall’inizio della guerra in Ucraina si sono finora dimostrate incapaci di permettere alla Federazione Russa di pareggiare le esportazioni prebelliche verso l’Unione Europea.

2023 positivo per Rosneft: +70 per cento rispetto all’anno scorso
Anche Lukoil e Surgutneftegas hanno registrato diminuzioni della produzione di gas, comprese tra il 3 per cento e il 14,5 per cento. Nel frattempo, Rosneft, specializzata nell’esplorazione, estrazione, produzione, raffinazione, trasporto e vendita di petrolio, gas naturale e prodotti petroliferi, ha invece estratto il 70 per cento di gas in più rispetto allo stesso periodo del 2022 (19,5 miliardi di metri cubi). Leggero aumento per Novatek, il secondo più grande produttore di gas naturale della Russia e la settima più grande società quotata in borsa a livello globale per volume di produzione di gas naturale: +1 per cento, per una produzione di 20 miliardi di metri cubi.

La produzione di gas dovrebbe fermarsi a 630 miliardi di metri cubi
L’esperto del settore Sergei Kondratiyev ha dichiarato a Kommersant che l’aumento di produzione dei produttori indipendenti, nonostante il crollo delle esportazioni e la debole domanda interna, è «insolito». Sempre secondo Kondratiyev, la produzione di gas da parte della Russia per l’intero 2023 dovrebbe scendere a 630 miliardi di metri cubi, a fronte dei 673,8 dello scorso anno. La produzione di Gazprom, nello specifico, secondo l’esperto dovrebbe scendere complessivamente da 412,6 a circa 390 miliardi di metri cubi.