Sui siti di recruiting e sui social russi si stanno moltiplicando gli annunci di lavoro per operai disponibili a scavare trincee e costruire fortificazioni nelle regioni occupate dell’Ucraina e nelle zone di confine. Le offerte si rivolgono a personale non qualificato disposto a lavorare a turnazione nella regione di Lugansk, Ucraina orientale, nella regione di Zaporizhzhia nell’Ucraina meridionale; e nella regione di Belgorod nella Russia occidentale. La paga è allettante. Come riferiscono alcuni media indipendenti russi, tra cui Meduza e Moscaw Times, i salari vanno dagli 89 mila ai 258 mila rubli (da 1380 a 4 mila dollari) oltre a vitto, alloggio e trasporti a carico dell’azienda.
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Gli ex dipendenti di Stroikom mettono in guardia i candidati
La maggior parte delle offerte di lavoro provengono della StroiKom, compagnia che tra i suoi principali progetti annivera il ponte di Crimea, l’aeroporto di Sochi, lo stadio Nizhny Novgorod e il grattacielo del centro Lakhta a San Pietroburgo. I siti web che recensiscono le offerte però mettono in guardia circa l’affidabilità della società. Mentre su Telegram molti ex dipendenti Stroikom invitano a non abboccare all’amo. «Non fatevi tentare dal lavorare per la StroiKom, non importa quanto vi offrono, Scappate via», scrive un utente. Altri raccontano di essere stati alloggiati in tende militari, di non essere stati pagati o di essere stati pagati con molto ritardo e con cifre inferiori a quelle promesse. Le strutture di difesa in via di costruzione seguono l’imponente controffensiva ucraina di questo autunno che ha riportato la regione di Kharkiv (nel nord-est del Paese) e del centro strategico di Kherson (nel sud) sotto il controllo di Kyiv. I progetti russi allarmano la difesa ucraina secondo cui Mosca si starebbe preparando per una lunga guerra e a lanciare una nuova offensiva già il prossimo febbraio.