Russia, è giallo sul ministro della Difesa Shojgu: torna in video dopo 13 giorni di assenza

Redazione
25/03/2022

Prima frequentemente presente sui media, il politico russo è rimasto per quasi 2 settimane lontano dagli schermi. La partecipazione in collegamento al Consiglio di sicurezza non tacita voci e sospetti.

Russia, è giallo sul ministro della Difesa Shojgu: torna in video dopo 13 giorni di assenza

Un’immagine video sgranata, in un angolo del monitor di Vladimir Putin. Così è riapparso il ministro della Difesa russo Serghej Shojgu, dopo tredici giorni di “assenza”. Era dall’11 marzo, infatti, che non si vedeva in pubblico. Ed è giallo sulla sua “ricomparsa” in videocollegamento durante l’ultimo Consiglio di sicurezza di Mosca.

Perché il videocollegamento del ministro della Difesa Serghej Shojgu al Consiglio di sicurezza non cancella i sospetti

Serghej Shojgu è stato l’ultimo ad apparire sullo schermo di Putin al Consiglio di sicurezza. E con un certo ritardo. Il premier Mikhail Mishustin, infatti, stava già tenendo il suo discorso quando sul monitor si è visto un quadratino nero, seguito da un’immagine disturbata e, infine, dal volto del ministro, inquadrato in primo piano, con tanto di zoom, per farlo vedere meglio, quasi a voler tacitare le voci su una presunta sparizione. D’altronde, il tema era stato ampiamente sollevato dai media, tanto che nella medesima giornata, il portavoce del Cremlino, rispondendo alle domande dei giornalisti, aveva commentato: «Il ministro della Difesa ora ha molte preoccupazioni. C’è un’operazione militare speciale in corso. Non è il momento per l’attività mediatica.

È abbastanza comprensibile». Il problema è che il “silenzio” di Serghej Shojgu è davvero inusitato. Il ministro, 66 anni, non è personaggio da tenersi lontano dagli schermi. Anzi. Da metà giugno 2019 a metà giugno 2021, Pervyj Kanal, Primo canale, la rete televisiva più vista dai russi, gli ha dedicato ben 110 servizi, ai quali si aggiungono le riprese negli eventi congiunti con Putin. Non solo. Shojgu vanta oltre 100 dipendenti nel suo team dedicato alle pubbliche relazioni, a riprova dell’interesse che nutre per il dialogo con i media. I risultati si vedono: è il funzionario più popolare del Paese dopo il presidente.

Russia è giallo sul ministro della Difesa Shojgu torna in video dopo 13 giorni di assenza
Il ministro della Difesa Shojgu (foto da YouTube)

Tutte le apparizioni del ministro della Difesa Serghej Shojgu prima della sparizione

Davanti alla presenza massiccia in video nei mesi passati, dunque, l’assenza di comunicazioni oggi si fa inevitabilmente notare. Il primo a segnalarla è stato il giornalista Dmitrij Treschanin di Mediazona. Poi, sono iniziate le indagini del sito d’inchiesta Agentstvo, ex Proekt, dalle quali è emerso che nelle prime settimane di guerra, il ministro è comparso sui media statali a interventi regolari: il 25 febbraio per il meeting con Suren Papikjan, suo omologo armeno, due giorni dopo con il capo di Stato maggiore delle forze armate russe Valerij Gerasimov, per un incontro con Putin – Il presidente russo ordinò di mettere in stato d’allerta le forze di deterrenza nucleari – e il primo marzo, per un colloquio con il ministro della Difesa turco Hulusi Akar. Stessa data per la teleconferenza con i vertici militari, in cui affermò che l’esercito russo avrebbe continuato «l’operazione speciale» in Ucraina «fino al raggiungimento degli obiettivi prefissati».

E ancora, il 4 marzo in occasione di un colloquio con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e l’8 marzo, di nuovo in dialogo, con il suo omologo turco. La sua ultima apparizione in televisione risale all’11 marzo. Ed è datato 11 marzo anche l’ultimo aggiornamento del sito del ministero della Difesa, dove si fa riferimento a una telefonata con Akar alla visita all’Ospedale militare centrale di Mandryk per consegnare medaglie al valore ai militari che «si sono distinti» in Ucraina. Poi, giallo nel giallo, il 18 marzo, Pervyj Kanal ha mandato in onda vecchi filmati girati a Mandryk, presentandoli però come se fossero nuovi. Nella stessa giornata, sul sito web del Cremlino, il ministro era indicato tra i membri  del Consiglio di sicurezza che avevano preso parte in videocollegamento a un incontro con Putin per fare il punto «sull’andamento dell’operazione speciale in Ucraina». Dell’evento, però, non sono state fornite immagini. Intanto, sono proseguiti i briefing del portavoce Igor Konashenkov o del capo del Centro di controllo della difesa nazionale Mikhail Mizintsev. La figlia del ministro, Ksenja, 31 anni, ha regolarmente aggiornato i suoi social, posando addirittura con i colori ucraini.

Russia è giallo sul ministro della Difesa Shojgu torna in video dopo 13 giorni di assenza
Il ministro della Difesa Shojgu (foto da YouTube)

Non solo Serghej Shojgu, gli altri personaggi che mancano all’appello

Dall’11 marzo non si hanno notizie pure di Gerasimov. L’allarme, in questo caso, è stato il Pentagono. Stando al Washington Post, il segretario della Difesa Lloyd Austin e il generale Mark Milly avrebbero tentano di mettersi in contatto con Shojgu e Gerasimov, ma i due avrebbero sempre “declinato”. Intanto, secondo quanto scrive Agentstvo, al Ministero circolerebbe la voce per cui il ministro Shojgu avrebbe «problemi di cuore». Un’affermazione che a molti è parsa decisamente sospetta.