Nel primo trimestre 2022 cresce l’interscambio commerciale tra Russia e Cina
Nei primi tre mesi del 2022, l'interscambio tra Russia e Cina è cresciuto di quasi il 30 per cento. Solo a marzo Mosca ha esportato beni per 7,84 miliardi di dollari.
Dopo l’invasione in Ucraina e le conseguenti sanzioni occidentali, l’interscambio commerciale tra Russia e Cina è cresciuto di quasi il 30 per cento. La Cina, come ha riportato l’agenzia di Stato russa Ria Novosti citando i dati doganali diffusi da Pechino, nei primi tre mesi del 2022, il fatturato ha raggiunto i 38,17 miliardi di dollari, un aumento del 28,7 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Nel periodo tra gennaio e marzo le esportazioni russe in Cina sono arrivate a 21,73 miliardi di dollari
Nel periodo tra gennaio e marzo, le importazioni russe dalla Cina sono aumentate del 25,9 per cento arrivando a 16,44 miliardi di dollari, mentre le esportazioni in Cina sono aumentate del 31 per cento a 21,73 miliardi di dollari. Solo a marzo, il primo mese dell’invasione dell’Ucraina cominciata il 24 febbraio, la Russia ha esportato in Cina beni per un valore di 7,84 miliardi di dollari. Importando soprattutto minerali, prodotti agricoli ed energia.
Cresce anche l’interscambio Cina Ucraina
La Cina continua a fare affari non solo con la Russia ma anche con l‘Ucraina. Il commercio del Dragone con l’ex repubblica sovietica è aumentato del 10,6 per cento arrivando a 4,6 miliardi di dollari, ha spiegato mercoledì in una conferenza stampa il portavoce dell’Amministrazione generale delle dogane e direttore generale del suo Dipartimento di statistica e analisi Li Kuiwen. L’Ucraina dal canto suo esporta in Cina materie prime come ferro e mais.
La partnership senza limiti siglata da Mosca e Pechino
Da oltre un decennio la Cina è il principale partner commerciale della Russia ed è diventata la principale destinazione dell’export di Mosca dopo le sanzioni imposte in seguito all’annessione della Crimea del 2014. Pochi giorni prima dell’invasione, il presidente russo Vladimir Putin e il leader cinese Xi Jinping avevano annunciato da Pechino una partnership «senza limiti» con piani per portare l’interscambio commerciale tra i due Paesi a 250 miliardi di dollari entro il 2024. L’anno scorso, il commercio totale tra le due potenze era cresciuto del 35,8 per cento toccando il record di 146,9 miliardi di dollari.
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