Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità
Wargame

La Russia sta riparando bunker e rifugi antiaerei di epoca sovietica

Con la dissoluzione dell’Urss, molti sono stati venduti o affittati a privati. Altri sono finiti in stato di abbandono. In vista di una possibile escalation del conflitto, il Cremlino si sta affrettando a sistemare i suoi vecchi bunker.

7 Febbraio 2023 16:38 Matteo Innocenti
Con la fine dell'Urss, molti sono stati venduti o affittati sul mercato privato: la Russia sta riparando i vecchi bunker e rifugi antiaerei.

In Russia,  bunker e rifugi antiaerei sono diventati un business. Costruiti in epoca sovietica, dalla dissoluzione dell’Urss la maggior parte di queste strutture è stata convertita in proprietà privata e, a sua volta, una discreta porzione è finita di recente sul mercato immobiliare, attirando le attenzioni dei russi di confine, preoccupati dagli sviluppi della guerra in Ucraina. Adesso, rivelano fonti vicine al Cremlino, Mosca ha avviato un piano di ripristino dei vecchi ripari, esteso a tutto il Paese.

Ispezioni e riparazioni sistematiche da parte del Cremlino

Come hanno rivelato funzionari governativi al Moscow Times, da qualche tempo i bunker e i rifugi antiaerei disseminati in tutta la Russia sono diventati oggetto di interesse da parte del Cremlino che ha deciso di sottoporli a ispezioni e riparazioni. Bunker, scantinati rinforzati e altri nascondigli sicuri: ce ne sono migliaia e Mosca sembra disposta a investire centinaia di milioni di rubli per renderli nuovamente utilizzabili. Tutto questo mentre si avvicina l’anniversario dell’invasione voluta da Vladimir Putin.

Con la fine dell'Urss, molti sono stati venduti o affittati sul mercato privato: la Russia sta riparando i vecchi bunker e rifugi antiaerei.
Con la fine dell’Urss molti rifugi sono stati lasciati in stato di abbandono (Getty Images)

Il piano di Mosca si estende a tutta la Federazione Russa

Mentre il Cremlino ha emesso già a ottobre un decreto ordinando ad alcune regioni della Russia occidentale di prepararsi a un possibile conflitto militare, l’attenzione per bunker e rifugi è più recente, e secondo le fonti di Moscow Times – e questo è rilevante – si estende a tutta la Federazione. Le autorità locali nella regione meridionale di Krasnodar, ad esempio, sarebbero pronte a spendere 6 milioni di rubli (circa 80 mila euro) per sistemare i rifugi antiaerei, mentre il budget di Nizhny Novgorod sarebbe di ben 50 milioni (oltre 650 mila euro). A Rjazan’, invece, sarebbe stato stanziato solo un milione (13 mila euro). Non iniziative isolate, ma parte di un piano governativo.

LEGGI ANCHE: Russia, la foto del sistema antiaereo installato vicino alla residenza di Putin

Mancano le strutture, tante sono in cattive condizioni

Le autorità di Kazan, sul fiume Volga, hanno dichiarato il mese scorso che circa il 30 per cento dei rifugi antiaerei della città non era in condizioni idonee a ospitare persone: se servisse, hanno spiegato, la popolazione potrebbe trovare riparo nella metropolitana. L’amministrazione della città settentrionale di Petrozavodsk ha reso noto il mese scorso che i rifugi antiaerei pubblici possono ospitare solo un ottavo dei residenti. La scarsità è dovuta principalmente al fatto che molti rifugi di costruzione sovietica sono stati venduti o affittati a privati.

Con la fine dell'Urss, molti sono stati venduti o affittati sul mercato privato: la Russia sta riparando i vecchi bunker e rifugi antiaerei.
Un bunker in vendita su Avito.

La maggior parte dei rifugi antiaerei, la cui manutenzione è di competenza delle autorità locali, sono stati lasciati in stato di abbandono. L’esistenza di una direttiva di Mosca per l’ammodernamento dei bunker è stata confermata al Moscow Times da un alto funzionario dell’amministrazione di una delle regioni del circondario federale dell’Estremo Oriente, a più di 7 mila chilometri dal fronte ucraino. «Ispezione e riparazione. È stato dato un ordine per eseguire questi lavori ovunque», ha confermato la fonte. «Dopo la mobilitazione, sembra una misura necessaria e un’espressione di preoccupazione da parte dello Stato nei confronti della gente comune», ha dichiarato Oleg Ignatov, della Ong International Crisis Group.

Le gare di appalto sul portale del governo

In effetti, sul portale ufficiale Zakupki.gov.ru compaiono centinaia di gare d’appalto, rivolte ad aziende in grado di sistemare i rifugi antiaerei nelle varie regioni del Paese. Interventi all’impianto di ventilazione e illuminazione, impermeabilizzazione, sostituzione delle porte, installazione del filtro dell’aria sono i lavori più richiesti. Ad esempio, a novembre è stata pubblicata una gara d’appalto da 3,8 milioni di rubli (50 mila euro) per i lavori di impermeabilizzazione di un rifugio antiaereo nella regione di Samara.

Con la fine dell'Urss, molti sono stati venduti o affittati sul mercato privato: la Russia sta riparando i vecchi bunker e rifugi antiaerei.
In Russia la manutenzione dei rifugi è di competenza delle autorità locali (Getty Images)

Probabilmente per scongiurare il panico, le autorità locali sono arrivate ad adottare artifici linguistici per riferirsi ai lavori di ristrutturazione. In un bando pubblicato a dicembre, le autorità della regione di Saratov, a centinaia di chilometri dall’Ucraina, hanno definito i rifugi antiaerei “alloggi in profondità”. Dall’altra parte c’è anche chi si è arreso all’evidenza: proprio questa settimana, nella città di Nizhny Tagil sui monti Urali, sono apparsi dei cartelli che indicano i rifugi. «Dopo il crollo dell’Unione Sovietica nessuno ne aveva bisogno. Ma ora, a causa della situazione al fronte, il Cremlino vuole sistemarli tutti», ha detto una delle fonti al Moscow Times, secondo cui Putin sarebbe pronto a ordinare l’allerta delle forze nucleari offensive a fine febbraio.

Tag:Crisi ucraina
Daniela Rosati è una conduttrice televisiva, ex moglie di Galliani che ha deciso di abbandonare la popolarità per diventare un'oblata dell'Ordine di Santa Brigida
  • Cultura e Spettacolo
Daniela Rosati, chi è l’ex moglie di Adriano Galliani
Tra le prime conduttrici a portare un programma di medicina in tv, ha lasciato il mondo dello spettacolo per diventare un'oblata.
Gerarda Lomonaco
  • Cultura e Spettacolo
Don Backy, chi è: età, canzoni, vero nome e vita privata del cantautore
Simbolo degli anni '60, ha fatto la storia della musica con brani come Pregherò scritto per Adriano Celentano. Ha prestato il suo volto anche al cinema e ha scritto diversi libri.
Gerarda Lomonaco
Finlandia, Danimarca e Islanda sono i Paesi più felici al mondo. Italia solo 33esima, in coda l’Afghanistan. Salgono Russia e Ucraina.
  • Attualità
Paesi più felici al mondo, vince la Finlandia: Italia 33esima
Finlandia, Danimarca e Islanda sono i Paesi più felici al mondo. L’Italia perde due posizioni ed è 33esima. In coda l’Afghanistan. Salgono invece nonostante la guerra Russia e Ucraina.
Fabrizio Grasso
Con il mandato dell'Aia per Putin nemmeno i Paesi della Csi sono più sicuri
  • Mondo
Aia di casa
Il mandato d'arresto della Cpi nei confronti di Putin ha preso alla sprovvista anche il Cremlino. Ora per il presidente spostarsi e viaggiare alimentando la propaganda diventa rischioso, persino nei Paesi della CSI. Intanto potrebbe saltare il vertice BRICS del prossimo agosto in Sudafrica.
Redazione
Ucraina, Londra manderà a Kyiv proiettili con uranio impoverito: la Russia «pronta a reagire». La dichiarazione sulle forniture è della viceministra alla Difesa Annabel Goldie
  • Attualità
Ucraina, Londra manderà a Kyiv proiettili con uranio impoverito: la Russia «pronta a reagire»
La viceministra della Difesa, Annabel Goldie, ha parlato delle forniture durante un'audizione. Da Mosca immediata reazione: «Finirà male».
Redazione
Perché il Cremlino ha tagliato il video della visita di Putin a Mariupol
  • Attualità
Perché il Cremlino ha tagliato il video della visita di Putin a Mariupol
Il servizio stampa della presidenza russa ha modifica il video della visita di Putin a Mariupol. Nell'audio si sentiva una donna denunciare la messinscena.
Redazione
L'Unione europea fornirà all'Ucraina due miliardi di euro di munizioni. Finalizzato l’accordo a Bruxelles.
  • Mondo
L’Unione europea fornirà all’Ucraina due miliardi di euro di munizioni
Finalizzato l’accordo a Bruxelles. Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba: «Razzi di artiglieria il più velocemente possibile».
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021