Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

Rubens sequestrato, indagine sull’ufficio della Sovrintendenza di Pisa

L’ufficio è stato chiuso dal ministero dei Beni culturali nel 2019 per alcune certificazioni irregolari

2 Gennaio 2023 19:19 Claudio Vittozzi
Novità sul caso del Rubens sequestrato a Palazzo Ducale ora gli inquirenti indagano sulla Sovrintendenza di Pisa.

La procura di Genova continua ad indagare sul caso del Rubens sequestrato a Palazzo Ducale nel corso di una mostra. Il dipinto, intitolato «Cristo risorto appare alla Madre» è stato preso in custodia dagli agenti e ora le indagini del Nucleo tutela patrimonio culturale vertono sull’ufficio esportazione della sovrintendenza di Pisa.

Novità sul caso del Rubens sequestrato a Palazzo Ducale ora gli inquirenti indagano sulla Sovrintendenza di Pisa.
Carabinieri (Getty Images)

Le indagini della procura di Genova sul caso del Rubens sequestrato

La procura di Genova sta facendo un lavoro accurato sul caso del quadro sequestrato attribuito al pittore Rubens. Infatti, secondo i militari guidati dal maggiore Alessandro Caprio, l’opera apparteneva alla nobile famiglia Cambiaso di Genova. Gli eredi della famiglia avevano provato a vendere il dipinto, conoscendo il suo reale valore, senza riuscirci. Erano poi riusciti a cederla nel 2012, ai due mercanti indagati, per il valore di 350mila euro.

I due mercanti avevano poi fatto restaurare l’opera nel 2014, facendo emergere anche la seconda figura della donna che prima non era visibile nel dipinto. Successivamente, avevano dichiarato falsamente all’ufficio esportazione della Sovrintendenza di Pisa che il quadro era di un anonimo pittore fiammingo e che aveva un valore vicino ai 25mila. Infine, il dipinto era passato per alcune società estere create da un commercialista e da suo figlio, anche loro indagati, venendo poi prestato per la mostra del Palazzo Ducale, secondo gli inquirenti «anche per certificarne la paternità di Rubens e aumentarne il valore».

Novità sul caso del Rubens sequestrato a Palazzo Ducale ora gli inquirenti indagano sulla Sovrintendenza di Pisa.
Carabinieri (Pixabay)

L’ufficio della Sovrintendenza di Pisa già chiuso nel 2019

L’ufficio della Sovrintendenza di Pisa, finito nel mirino degli inquirenti nel caso Rubens sequestrato, era stato chiuso nel 2019 dal ministero dei Beni culturali per irregolarità nel rilascio di altre certificazioni per altre opere.

La pista che gli inquirenti, coordinati dal pm Eugenia Menichetti e dall’aggiunto Paolo D’Ovidio, stanno seguendo vede i due mercanti indagati avere dei collegamenti con l’ufficio di Pisa, magari qualche aggancio con un dipendente complice.

Guardia di Finanza, la battaglia per la successione a Zafarana
  • Italia
Giallo Zafarana
Il comandante della Finanza è in scadenza. Nonostante si vociferi di un suo rinnovo, la partita per la successione è aperta. Carrarini, Cuneo, Carbone sono i favoriti. Dietro le quinte si muovono in molti, compresi i grandi vecchi De Gennaro e Pollari. E il governo consulta Savona e Tremonti. Le trame.
Andrea Muratore
Italia-Francia, 700 missili Aster-30 per l’Ucraina. Medvedev su Crosetto: «Uno sciocco raro». La risposta: «Difendo nazione aggredita».
  • Attualità
Italia-Francia, l’indiscrezione: 700 missili per l’Ucraina
Lo scrive il giornale transalpino L’Opinion, pronta la smentita della Difesa. Intanto Medvedev attacca Crosetto: «Uno sciocco raro». Il ministro: «Difendo nazione aggredita».
Redazione
Tra pandemia e guerra il settore è in forte crescita. I 33 crematori del Paese non sono più sufficienti. Mentre lo spazio disponibile in molti cimiteri è esaurito.
  • Attualità
Russia, boom dell’industria funeraria
Tra pandemia e guerra il settore è in forte crescita. I 33 crematori del Paese non sono più sufficienti. Mentre lo spazio disponibile in molti cimiteri è esaurito.
Redazione
Un uomo di 47 anni è morto ieri sera sul binario 9 della Stazione Termini. E' stato investito da un treno mentre cercava di liberare il suo trolley rimasto incastrato.
  • Attualità
Roma Termini, travolto e ucciso dal treno: stava recuperando un trolley incastrato
Nell'intento di recuperare il suo trolley incastrato tra la banchina e il vagone, è stato investito e decapitato da un convoglio in transito.
Gerarda Lomonaco
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021