Ancora novità per il caso del Rubens sequestrato a Palazzo Ducale. Dopo che gli inquirenti avevano messo nel mirino l’Ufficio di Sovrintendenza di Pisa per far luce sulla faccenda, ora il dipinto torna di nuovo a Palazzo Ducale, a Genova, per essere esposto in una nuova mostra.

Il Rubens sequestrato torna a Palazzo Ducale
È tornato a Palazzo Ducale «Cristo risorto appare alla madre» il Rubens sequestrato dalle forze dell’ordine per alcune indagini sulla sua autenticità e sulle manovre che l’hanno fatto arrivare alla mostra Rubens a Genova della città ligure. Il presidente di Palazzo Ducale Genova, Giuseppe Costa, ha voluto ringraziare la magistratura e i Carabinieri «per aver accordato la possibilità di esporre nuovamente il dipinto».
Tuttavia, il dipinto rimarrà esposto fino alla fine della mostra in una modalità molto particolare. Infatti, è stato realizzato uno speciale «quadro nel quadro» per permettere ai visitatori di ammirare l’opera d’arte. Ad ogni modo, questo è un giusto compromesso per permettere ai visitatori di godere al massimo di questo dipinto.

Le parole della direttrice di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura
Serena Bertolucci, direttirce di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura ha commentato il «ritorno» del Rubens precedentemente sequestrato dalle forze dell’ordine. A questo proposito ha dichiarato: «Si tratta di un’operazione eccezionale che consente di condividere ancora per qualche tempo un dipinto che, dal punto di vista storico-artistico, ha una storia davvero interessante da raccontare».
La direttrice ha poi continuato dicendo: «È anche una bella giornata di collaborazione, di rete e di grande soddisfazione per la nostra Fondazione che ha visto accolta dalle autorità una proposta innovativa e coraggiosa». Dunque, coloro che vogliono ammirare il quadro che sta facendo tanto discutere per le sue vicende deve recarsi a Palazzo Ducale prima della fine della mostra.