Su TikTok impazzano i Royal Watcher della Generazione Z

Camilla Curcio
23/05/2022

Dai commenti sugli outfit sfoggiati da Kate Middleton alle critiche sul controverso tour caraibico dei Cambridge. Sul social gli utenti più giovani sono affascinati dai contenuti sulla famiglia reale britannica. Grazie a content creator originali e a una formula che mescola la divulgazione alla cultura pop.

Su TikTok impazzano i Royal Watcher della Generazione Z

Il fascino per i reali d’Inghilterra non ha età. A dimostrarlo la nuova generazione di Royal Watcher che, dopo Facebook, Twitter e Instagram, sono sbarcati su TikTok, trascinando nella loro insolita passione lo zoccolo duro del social, la Generazione Z. Un pubblico che senza il social probabilmente non si sarebbe mai interessato alle news sull’ultimo look di Kate Middleton o sulle celebrazioni organizzate in occasione del Giubileo di Platino della Regina Elisabetta. 

Charlie Richardson, un divulgatore pop con la passione per la Royal Family

Tra i content creator più seguiti della piattaforma spicca Charlie Richardson. Il 19enne, noto sul social con il nickname notaroyalexpert, nelle ultime settimane ha lavorato su due binari paralleli in maniera instancabile e con un’accuratezza da far invidia ai giornalisti più navigati: da un lato, ha fornito ai suoi follower continui aggiornamenti sulle più recenti apparizioni della sovrana, dall’altro, invece, ha fatto di tutto per smentire i rumor che sostenevano fosse morta (vista la sua lunga assenza dalle scene dovuta a problemi di salute) e, con un tranello da film distopico, sostituita in gran segreto da un ologramma riprodotto con la computer grafica.

@notaroyalexpert

(and a horse) #fyp #uk #thequeen

♬ original sound – Charlie ♔

Ma non è tutto: sul suo account, infatti, hanno trovato spazio anche brevi clip che immortalano la Duchessa di Cambridge e gli altri membri della famiglia nel corso del Garden Party organizzato a Buckingham Palace, immagini a cui ha abbinato la ballad disco di Lizzo About Damn Time e un reel che vede protagonista l’avatar di Elisabetta impegnato a fare le giravolte sulle note di Dancing Queen degli Abba.

https://www.tiktok.com/@notaroyalexpert/video/7098826280325451014?is_copy_url=1&is_from_webapp=v1&lang=en

Contenuti che, mescolando divulgazione e dettagli pop, hanno fatto presa soprattutto sugli utenti più giovani, collezionando numeri da record, alimentando l’hype e spingendoli ad assecondare un’inaspettata curiosità sulle storie e i personaggi della monarchia britannica. «Dopo aver iniziato a postare i primi video sui reali, ho notato una crescita importante dei miei follower», ha spiegato al Guardian lo studente inglese, che oggi vanta oltre 216 mila fan, «non mi aspettavo tutto questo riscontro. E, soprattutto, non credevo di accumulare feedback così positivi. Chiaramente, i commenti negativi non mancano, sui social è prassi, ma cerco di non considerarli, conservando l’entusiasmo che mi contraddistingue e, soprattutto, continuando a parlare di quello che più mi interessa».

@notaroyalexpert

#fyp #uk #royalfamily #thequeen

♬ Roxanne – Instrumental – Califa Azul

Rosie Harte, tra le luci e i colori delle mise reali

C’è poi chi, più che focalizzarsi sulle notizie, ha deciso di dare priorità alla moda, accendendo i riflettori sugli outfit indossati per i grandi eventi e ripercorrendo le scelte di stile dei reali tra passato e presente. È il caso di Rosie Harte, creatrice di The Royal Wardrobe. La 20enne, originaria di Bristol, si divide da qualche anno tra la gestione di una carriera da royal tiktoker, i suoi 329 mila follower e la routine quotidiana di una normale studentessa di storia dell’arte. «Il guardaroba dei Mountbatten-Windsor e di tutti gli altri rami collaterali è colorato e accattivante», ha sottolineato.

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«Penso che quello che riesce a conquistare maggiormente l’interesse del pubblico è, senz’altro, il fatto che quelli sfoggiati dai reali sono i look più costosi e sbrilluccicosi che si possano immaginare. E chiunque è attirato da ciò che luccica. Se metti una tiara all’inizio della clip, è quasi automatico che quel post accumuli un ottimo engagement». L’originalità degli argomenti che propone e l’unicità delle chiavi di lettura adoperate per farlo le hanno permesso di conquistare anche il mondo dell’editoria: il prossimo anno, infatti, pubblicherà con Headline Publishing il saggio The Royal Wardrobe, portando su carta il lavoro che, fino a qualche anno fa, ha sviluppato unicamente sul web.

In cosa consiste il boom dei royal watcher su TikTok
Il profilo di Rosie Harte, The Royal Wardrobe (TikTok)

Amanda Matta, la tiktoker fuori dal coro

In un parterre di voci che, pur mantenendo rigore e imparzialità, parlano da fan della royal family, non possono mancare i detrattori. A farsi carico del lavoro sporco, senza risparmiarsi critiche al vetriolo, ci pensa Amanda Matta, la mente di matta_of_fact, un account da 687 mila seguaci. «Descriverei il mio profilo come un miscuglio di commenti, approfondimenti storici e opinioni sulle mise indossate dalla regina e il resto del clan», ha precisato. Al contrario dei colleghi, la 27enne, residente in Pennsylvania e cresciuta a latte e Royal Watching, non utilizza alcun filtro e condivide tutto quello che pensa. Senza peli sulla lingua. «Posso dire con certezza di essere la più negativa tra i tiktoker reali», ha dichiarato, «non ho paura di esprimere giudizi impopolari. Credo si debba guardare a quel mondo con obiettività e razionalità, soprattutto nel rapporto che intrattengono con le comunità emarginate, anche quando, teoricamente, farebbero parte del Commonwealth».

In cosa consiste il boom dei royal watcher su TikTok
Matta_of_fact, il profilo di Amanda Matta (TikTok)

La sua attività sul social è iniziata a marzo 2021, subito dopo l’intervista di Megan Markle con Oprah Winfrey. Tra le varie informazioni emerse da quel colloquio che ha fatto scalpore, c’è stato anche il presunto incidente che avrebbe visto uno dei membri della famiglia esternare una serie di timori sul colore della carnagione di Archie, primogenito dei Duchi di Sussex. Un rumor che ha convinto Matta a pubblicare la sua prima clip su una teoria complottista che puntava il dito contro il principe William, inquadrandolo come principale sospettato.

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Da allora, ha cercato di intrattenere gli user con temi più leggeri (come il rapporto della monarca con gli animali o un viaggio tra i momenti più romantici del matrimonio tra William e Kate) e spunti decisamente più critici (uno su tutti, un’analisi degli errori e delle contraddizioni del tour caraibico dei Cambridge). «Quello che mi stimola è il fatto che, nei commenti, si crei sempre un dibattito», ha aggiunto, «e questo nasce dalla mia decisione di non schierarmi mai né contro né a favore e di provare a guardare tutto dall’esterno. Un metodo che, forse, mi viene più facile adottare perché sono americana».

@matta_of_fact

♬ Processional And Maria (The Wedding) – Anna Lee & Portia Nelson & Marni Nixon & Evadne Baker

Uniti dall’hype per il Giubileo di Platino

Al di là delle differenze, però, c’è sempre un elemento che li accomuna: la grande attesa dei festeggiamenti per i 70 anni di regno, previsti per inizio giugno. Oltre a programmare un piano editoriale dettagliato di video da girare e montare, Harte, Richardson e Matta hanno intenzione di organizzare dei piccoli party in giardino con parenti e amici per sentirsi parte integrante della manifestazione. «Non è sicuramente il primo giubileo nella storia ma l’ultimo è stato 10 anni fa, TikTok non esisteva ancora e i social media non avevano l’impatto che hanno adesso», ha concluso Matta, «i ragazzi non hanno mai assistito a uno spettacolo del genere, eccetto che per i matrimoni, e sono certa che questa possa essere l’occasione perfetta per ‘toccare con mano’ il senso e il valore della monarchia in Inghilterra».

In cosa consiste il boom dei royal watcher su TikTok
Londra si prepara al Giubileo di Platino (Getty Images)