Mattia Barbieri, in arte Rondo da Sosa, è stato fermato dalla polizia mentre era alla guida di una Mercedes senza avere la patente. Durante i controlli delle forze dell’ordine, il trapper ha insultato più volte gli agenti e per il comportamento scorretto è stato portato in Questura. Inoltre, ha subito una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.

Il fermo a Rondo da Sosa
Tra la notte del 28 e il 29 dicembre alcuni agenti di polizia era appostati e hanno fermato una Mercedes classe C in via Gignese, vicino a piazzale Lotto nella città di Milano. Alla guida del veicolo c’era il trapper 20enne Mattia Barbieri, nome in arte Rondo da Sosa, insieme a un passeggero che era un suo amico 19enne tunisino.
Entrambi i ragazzi avevano piccoli precedenti alle spalle, quando i poliziotti hanno emanato il blocco loro hanno iniziato a schernire contro gli agenti: «Sbirri di m…a». Siccome la situazione è degenerata gli agenti hanno deciso di portarli in Questura, lì si è scoperto che il cantante non ha mai preso la patente di guida.

Gli insulti agli agenti che lo hanno fermato
Quando i poliziotti hanno chiesto di mostrargli i documenti, il cantante ha iniziato a scaldarsi: «che c…o, non ho il portafoglio dietro, vi dico come mi chiamo», fino ad arrivare agli insulti pesanti: «Sbirri di m…a, polizia bast…a, a me non mi controllate”. Rondo avrebbe cercato anche di colpire uno degli agenti, mentre il suo amico continuava ad insultare: “Schifo di polizia, m…a”. Vista la situazione degenerata, i due sono stati bloccati, immobilizzati e portati in Questura.
Il cantante è stato quindi sanzionato e per l’auto, che risulta intestata a lui, è stato emanato un fermo amministrativo per tre mesi. Inoltre i due ragazzi sono stati anche denunciati per resistenza a pubblico ufficiale.