Ora è ufficiale: José Mourinho è squalificato per i prossimi due turni di campionato. Dunque, è stato respinto il ricorso presentato dalla Roma per le due giornate di squalifica ricevute dal tecnico dopo la discussione e la lite con l’arbitro Serra.

La squalifica di Mourinho per due turni
Inizialmente, la squalifica di José Mourinho era stata rimandata perché in atto un’indagine della procura federale sul diverbio che ha visto come protagonista lui e l’arbitro Serra. Per questa ragione, il tecnico dei giallorossi aveva potuto sedersi in panchina nella sfida contro la Juventus all’Olimpico, sfida poi terminata 1-0 con rete di Gianluca Mancini. L’allenatore portoghese quindi salterà la prossima partita contro il Sassuolo in programma domenica. Comunque, il dolore più grande per Mourinho è la squalifica per il derby contro la Lazio in programma il 19 marzo. Infatti, anche in quella occasione l’allenatore dovrà sedersi in tribuna e non potrà guidare i suoi calciatori dalla panchina. Dalla lite che ha portato alla squalifica dell’allenatore portoghese ne è uscito danneggiato anche l’arbitro Serra che è stato deferito dalla Procura FIGC.

La decisione del Giudice Sportivo
Il Giudice Sportivo ha deciso ufficialmente di squalificare Mourinho per due turni. A ciò ha aggiunto anche un’ammenda di 10.000 euro. A nulla è servito il ricorso presentato dalla Roma, visto che la Corte Sportiva d’Appello presieduta da Umberto Maiello l’ha respinto. Inoltre, il Giudice Sportivo ha anche spiegato le motivazioni della squalifica. Nel dettaglio, Mourinho è stato squalificato «per aver contestato con veemenza e atteggiamento provocatorio una decisione arbitrale, reiterando tale comportamento all’atto del provvedimento di espulsione e per avere inoltre, al termine della gara, entrando, seppur autorizzato, nello spogliatoio arbitrale rivolto al Quarto Ufficiale espressioni ed illazioni gravemente offensive». Ora José Mourinho potrà tornare in panchina in campionato tra circa 20 giorni, ovvero il 2 aprile, quando la sua squadrà dovrà affrontare in casa la Sampdoria.