Taron Egerton è Elton John in Rocketman, biopic del 2019 che racconta la vita del grande artista britannico. La trama del film, in onda stasera 11 giugno alle 21.30 su Canale 5, segue l’ascesa del cantante che da timido ma talentuoso pianista divenne una leggenda del rock e del pop. Nel mezzo però le difficoltà nel rapportarsi con amici e familiari per la sua omosessualità e l’abuso di stupefacenti e alcool. Nel cast anche Richard Madden, volto del manager John Reid, oltre a Jamie Bell e Bryce Dallas Howard. Alla regia c’è invece Dexter Fletcher, che in precedenza aveva contribuito a dirigere il film Bohemian Rhapsody sui Queen. La visione sarà disponibile in streaming sul sito oppure tramite l’app Mediaset Infinity.
Rocketman, trama e cast del film stasera 11 giugno 2023 su Canale 5
Il film ha inizio nel 1983 quando Elton John (Taron Egerton), stanco e depresso per il continuo abuso di stupefacenti, decide di entrare in rehab per disintossicarsi. Sperando di ritrovare se stesso, inizia a ripercorrere la propria vita, raccontandone ad alcuni tossicodipendenti i lati salienti. A questo punto la narrazione si sposta nel Regno Unito, precisamente nella Londra degli Anni ’50. Elton John, all’anagrafe Reginald Dwight, è un ragazzino timido che però abbandona ogni freno quando siede di fronte al suo pianoforte. Se ne accorge anche sua madre Sheila (Bryce Dalla Howard) che lo fa entrare nella Royal Academy of Music, ma ben presto scopre la musica rock di cui si appassiona a primo impatto. Fonda i suoi Bluesology e si esibisce nei locali e nei pub di Londra finché un giorno, colpito dal soul, cambia il suo nome in Elton John.
Nel 1964, inizia una collaborazione con Bernie Taupin (Jamie Bell), autore di testi musicali, che prenderà forma in numerose hit di grande successo. Nel frattempo, Elton inizia a scoprire la sua omosessualità, anche se fatica ad acquisirne realmente consapevolezza. Dal sodalizio con Taupin nascono canzoni come Your Song e Crocodile Rock, ma anche Tiny Dancer, Goodbye Yellow Brick Road e Saturday Night’s Alright fot Fighting. Una sera, durante un’esibizione al Troubadour di Los Angeles, conosce John Reid (Richard Madden), manager musicale e anch’egli omosessuale. Con lui inizierà una relazione che lo porterà a perdere diversi rapporti personali e fare continuo uso di droghe e alcool. Fin quando una sera non finisce in ospedale per un attacco di cuore.
Rocketman, 5 curiosità sul film stasera 11 giugno 2023 su Canale 5
Rocketman, la canzone preferita di Taron Egerton
Volto di Elton John è quello di Taron Egerton, attore che si era fatto notare per le sue ottime performance nella saga Kingsman, oggi disponibile su Disney+. A differenza di Rami Malek, che in Bohemian Rhapsody non ha cantato i brani, Egerton ha interpretato in prima persona le canzoni, senza lasciar posto alla voce di Elton. Durante le interviste promozionali, ha dichiarato che ha amato cantare Your Song, in assoluto il suo brano preferito della discografia.

Rocketman, John Reid fu manager anche dei Queen
Gran parte della narrazione si concentra sulla relazione lavorativa e sentimentale fra Elton John e il manager John Reid. Scozzese, classe 1949, seguì per alcuni anni i Queen, ancora alle prime armi dal 1975 al 1978. È infatti presente anche nel film Bohemian Rhapsody, dove ha il volto di Aidan Gillen, curiosamente anch’egli come Madden con un passato ne Il Trono di Spade.
Rocketman, i successi assenti dal film che si ferma agli Anni ‘80
La narrazione del film inizia e si conclude nel 1983, con Elton John pronto ad entrare in riabilitazione. Per questo è impossibile ascoltare durante la storia alcuni successi dell’artista, tra cui The One e The Last Song. Assente dalla soundtrack anche la famosissima Candle in the Wind che, ispirandosi alla morte di Marylin Monroe, descrive l’eventualità di una dipartita prematura all’apice della carriera artistica. Il brano però divenne celebre nel 1997 nella sua versione per Lady Diana Spencer, che Elton cantò durante la cerimonia funebre.
Rocketman, la censura in Russia ed Egitto per l’omosessualità
Pur diffuso in tutto il mondo, il film ha subito alcune censure. Per l’uscita in Russia e in Egitto la produzione ha dovuto tagliare cinque minuti dal montaggio finale per eliminare le scene che si concentrano sull’utilizzo di droghe e sui rapporti omosessuali. È stato anche eliminato il testo informativo alla fine dei titoli di coda, in cui si cita l’attuale vita dell’artista con il marito e i loro figli.
Rocketman, riconoscimenti e incassi al botteghino
Acclamato dalla critica, il film ha ottenuto il premio Oscar per (I’m Gonna) Love Me Again, unico singolo inedito della soundtrack. Taron Egerton ha vinto invece il Golden Globe, pur non ottenendo la nomination dell’Academy. Realizzato con un budget di 40 milioni di dollari, Rocketman ne ha incassati 195 al botteghino globale, di cui 96 solo negli Usa.
