Un premio a Rocco Siffredi ed è subito polemica. Il celebre pornodivo sarà insignito del Premio 28 dicembre, un riconoscimento che ogni anno la cittadina abruzzese di Ortona, suo logo di nascita, assegna a un concittadino che ha dato lustro alla città, rendendola celebre fuori dai propri confini. Il sindaco Leo Castiglione non ha avuto dubbi, quest’anno, nell’assegnare il premio all’attore di film porno, uno dei più famosi e longevi della storia del cinema pornografico. A 58 anni, quindi, Siffredi potrebbe ricevere un premio ambito, ma non tutti i propri concittadini sono d’accordo sull’assegnargli il riconoscimento.

Castiglione: «Rocco personaggio internazionale»
Il primo cittadino di Ortona, Leo Castiglione, è sicuro della sua scelta: «Questo premio nasce per proiettare la nostra città su un livello internazionale e sicuramente Rocco Tano rappresenta un personaggio conosciuto in una platea che va oltre i confini nazionali». E su questo non ci sono dubbi, tanto che la sua giunta ha deciso di assegnargli premio, dedicato al giorno in cui i nazisti, nel 1943, abbandonarono la città e giunto alla 27esima edizione. E lo stesso attore al Messaggero ha espresso la propria soddisfazione per quello che definisce «un messaggio molto bello, rivolto ai giovani: fate quello che avete sempre desiderato. Fatelo con passione e siate tenaci, senza vergognarvi».
L’opposizione: «Solo una provocazione»
Contro il sindaco si sono schierati in tanti. Sui social il dibattito è apertissimo e tanti cittadini del Comune di Ortona pensano che non abbia dato lustro alla città ma addirittura l’abbia screditata. E a replicare al primo cittadino è stata anche l’opposizione, che parla di «scelta più sullo stile di un comitato feste, con il sindaco che non ha voluto condividere la scelta con gli altri consiglieri. Questo metodo mortifica anche l’uomo Rocco, utilizzato per un messaggio mediatico che suona in maniera falsa e ipocrita. Sembrerebbe una provocazione. Innovativo sarebbe stato premiare Rocco attraverso un percorso costruttivo e trasparente».
