Beni mobili e immobili, quote sociali e disponibilità finanziarie: è questo il bottino del sequestro per 57 milioni di euro effettuato oggi, 5 gennaio, dalla Guardia di Finanza di Taranto. Stando a chi indaga, al centro dell’affare ci sarebbe la rivendita illecita di gasolio agricolo.
Indagini in corso
Stando a una prima ricostruzione dei finanzieri, una società a responsabilità limitata con sede a Taranto sarebbe stata il mezzo di un sodalizio criminale jonico con ramificazioni a Salerno. Attraverso la società, il sodalizio avrebbe acquistato il gasolio per uso agricolo – quindi con una tariffa agevolata – per poi rivenderlo a persone non legittimate. Secondo gli inquirenti, la società avrebbe anche omesso di dichiarare questi introiti nelle dichiarazioni dei redditi per gli anni 2016 e 2017.

Le operazioni di rivendita, per un totale di 31 milioni di euro, sarebbero state gestite in contanti per evitare che si potesse risalire all’identità dei clienti e alla tracciabilità sulle operazioni stesse, oltre per non mostrare il quantitativo di gasolio effettivamente venduto. Secondo l’accertamento delle forze dell’ordine, i litri di gasolio per uso agricolo – usati secondo le accuse per la rivendita illecita – ammonterebbero a 60 milioni.
Rivendita illecita di gasolio, il sequestro per 57 milioni di euro
Le indagini sono attualmente in corso e tre persone sono state inserite nel registro degli indagati. Le indagini dovranno chiarire come si svolgesse la compravendita e come avrebbe fatto il sodalizio criminale a creare una società a responsabilità limitata nel settore del commercio all’ingrosso nell’ambito petrolifero.

Diverse sarebbero le ipotesi di reato. Infatti, secondo chi indaga, la società avrebbe omesso di dichiarare quanto fatturato da queste operazioni, con un danno erariale da quantificare. Le indagini sono state inizialmente condotte anche dalla procura di Salerno, dato che il gruppo criminale avrebbe ramificazioni anche in questa località. L’illecito sarebbe stato l’uso improprio di questo gasolio, la cui tariffa è agevolata solo per l’utilizzo in agricoltura.