Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Senza categoria

Nel 2020 il settore della ristorazione ha perso 30 miliardi

L’allarme di Fipe-Confcommercio: in un anno bruciati 124 miliardi di consumi. Mancano anche 14 miliardi per gli alberghi

22 Settembre 2021 17:30 Marco Scotti

Nell’anno orribile della pandemia, il 2020, il settore della ristorazione è stato il più colpito. In un comunicato Fipe-Confcommercio rileva che il dato è stato certificato dall’Istat che oggi ha diffuso la stima aggiornata dei conti economici nazionali con i dati relativi anche ai consumi delle famiglie.

Il crollo dei consumi

Lo scorso anno gli italiani hanno speso 124 miliardi di euro in meno. Un calo sul quale pesa in particolare la performance di alberghi e ristoranti che, insieme, hanno fatto registrare una flessione, a prezzi costanti, di 43,8 miliardi, di cui oltre 30 sono da imputare alla sola ristorazione.

La paralisi della ristorazione

«Questi numeri dimostrano ancora una volta che le nostre percezioni erano corrette: la ristorazione è rimasta paralizzata per un anno intero e i ristori arrivati non sono stati minimamente sufficienti per riequilibrare le perdite. L’auspicio è che, da questo momento in poi, si decida di puntare con maggior decisione su un settore strategico per l’offerta turistica del nostro Paese, rilanciandolo anche attraverso politiche di sviluppo da sostenere attraverso i fondi del Pnrr» commenta Fipe-Confcommercio.

Cresce il consumo alimentare domestico

Tornando ai numeri, per contro, le cose sono andate meglio per quanto riguarda i consumi alimentari in casa, per le comunicazioni e per i beni e servizi legati all’abitazione che nel 2020 sono cresciuti rispettivamente di 2,9, 0,6 e 1,5 miliardi di euro.

Vendita auto: stop a benzina e diesel entro il 2035, cosa comporta il primo ok del parlamento europeo
  • Attualità
Vendita auto: stop a benzina e diesel entro il 2035, cosa comporta il primo ok del parlamento europeo
Entro il 2035 stop, per i brand dell'automotive, alla produzione di vetture alimentate da benzina, diesel e GPL: ecco cosa comporta l'ok UE.
Virginia Cataldi
Strage di Buffalo: com'è nata la teoria della Grande sostituzione
  • Attualità
L'ariano che tira
Il killer di Buffalo credeva nella Grande sostituzione. Teoria che da un secolo affascina l'estrema destra e non solo. Dai suprematisti Usa a Zemmour e Salvini, intellettuali e politici continuano a riproporla insieme al fantomatico Piano Kalergi in diverse varianti. Un excursus.
Marco Fraquelli
Cosa sapere su L'uomo della pioggia, in onda stasera su La7
  • Tv
L’uomo della pioggia, stasera su La7: trama, cast e curiosità del film con Matt Damon
Dalla genesi della sceneggiatura al significato del titolo. Cosa sapere su L'uomo della pioggia, in onda questa sera, lunedì 16 maggio 2022 alle 21.15 su La7.
Redazione
Flavio Insinna è Antonio Maglio in A muso duro, stasera 16 maggio su Rai1. Il film racconta la vita dell’ideatore delle Paralimpiadi.
  • Tv
A muso duro stasera su Rai1: trama, cast e storia vera del film con Flavio Insinna
Flavio Insinna è Antonio Maglio in A muso duro, in onda stasera 16 maggio su Rai1. Cosa sapere sul film che racconta la vita del medico che diede vita alle Paralimpiadi
Redazione
Per Nexi allo studio l'ipotesi di uscita dalla Borsa
  • Aziende
Torna a casa Nexi
La continua caduta del titolo, l'alto indebitamento e gli azionisti scontenti. Così, a tre anni dalla quotazione, per il colosso dei pagamenti elettronici guidato da Paolo Bertoluzzo si fa strada l'ipotesi di un delisting dalla Borsa.
Marco Zini
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021