Stasera su Rai 3 Report: calciomercato, scuole e pandemia e transizione ecologica, i temi della puntata
Al centro della puntata di Report in onda stasera su Rai 3 alle 21.15, i giochi di potere nel calciomercato, le scuole italiane e i problemi nella gestione dell'emergenza sanitaria e gli ostacoli alla transizione ecologica in Italia.
Continuano le inchieste di Report, in onda questa sera, lunedì 6 dicembre 2021, alle 21.15 su Rai 3. Attraverso lunghi reportage e servizi, Sigfrido Ranucci e la sua squadra di giornalisti provano a far luce su tematiche controverse dell’attualità nazionale e internazionale, approfondendone gli aspetti meno chiari e più discussi.
Report: le cose da sapere sulla puntata in onda questa sera su Rai 3 alle 21.15
Report: Febbre a 90, gli interessi trasversali del calcio e lo strano ruolo della politica
Il primo dei tre reportage della puntata porta il calcio al centro della scena. A partire dall’inchiesta di Torino sulle plusvalenze sospette per la quale sono stati indagati il Presidente della Juventus Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved, l’ex direttore sportivo Fabio Paratici e altri due top manager, Daniele Autieri punta i riflettori sugli scambi di giocatori conclusi senza passaggio di denaro, prassi che, adoperata per ripianare i debiti e riequilibrare i bilanci, sembrerebbe accomunare molti dei più grandi club italiani. Attraverso una serie di documenti riservati compilati dall’Agenzia delle Entrate e dagli organi di controllo sul calcio, i telespettatori avranno modo di avere un quadro generale della reale situazione finanziaria delle più note squadre del nostro Paese, tra ritardi nei pagamenti degli stipendi dei calciatori, debiti tributari e pensionistici. Spazio, poi, al ruolo dei super agenti come Jorge Mendes, procuratore di Cristiano Ronaldo, e Mino Raiola, responsabile di campioni come Donnarumma e Ibrahimovic. Usufruendo di testimonianze esclusive, Report mostrerà le loro strategie le relazioni con le società. In particolare, si concentrerà sul caso dell’attaccante della Fiorentina Dusan Vlahovic, svelando chi si occupa degli interessi del campione serbo.
La Juventus e la plusvalenza di Rovella: nel bilancio dei bianconeri, il giovane calciatore ora in prestito al Genoa vale 18 milioni, sei in più del campione d'Europa Federico Chiesa, che ne vale solo 12.#Report torna lunedì alle 21.20 su @RaiTre pic.twitter.com/cpAw0xPSYX
— Report (@reportrai3) December 6, 2021
Report: Scuola a Rotelle, una fotografia delle scuole italiane alle prese con la gestione della pandemia
Chiusa la parentesi sportiva, Rosamaria Aquino accompagnerà il pubblico di Rai 3 in un viaggio negli istituti scolastici italiani, tra mascherine fuori norma accatastate nei depositi e classi pollaio. La giornalista ritornerà sul discorso dei banchi monoposto a rotelle, per i quali sono stati spesi oltre 300 milioni di euro. Dei 2 milioni e 400 mila modelli ordinati prima dell’inizio dell’anno, diversi sono stati restituiti dai presidi, la maggior parte giacciono nei magazzini, alcuni, invece, sono stati adoperati nei centri vaccinali. Per quale motivo, allora, il governo ne ha finanziato l’acquisto? Report ha avuto accesso ai contratti stipulati dall’ex commissario Arcuri con l’azienda portoghese produttrice degli arredi scolastici che, di recente, sono stati ritirati dal generale Figliuolo perché non rispetterebbero la normativa antincendio. Nella seconda parte del reportage, invece, Aquino chiederà chiarimenti al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi sulle problematiche più urgenti con cui diverse scuole del Paese si trovano a fare i conti, dagli scantinati trasformati in aule ai lenti passi in avanti dell’edilizia scolastica.
Con la pandemia torna a galla il fenomeno delle "classi pollaio"
All'istituto Tosi di Busto Arsizio (Varese) la dirigente, per essere in regola, non dovrebbe più accettare studenti di prima
Lunedì in prima serata su @RaiTre pic.twitter.com/3TbUuR6bCb— Report (@reportrai3) December 3, 2021
Report: Il mistero del Barbastello, il pipistrello che rallenta la transizione ecologica
Infine, l’ultima inchiesta, firmata da Giuliano Marrucci, riguarda la politica ambientale. Per rispettare gli accordi internazionali, che prevedono una riduzione delle emissioni di CO2 pari al 55 per cento entro il 2050, l’Italia dovrebbe costruire ogni anno nuovi impianti eolici provvisti di una potenza pari a 8000 MW. A oggi, tuttavia, siamo fermi a meno di un decimo. Per le amministrazioni locali e per gli enti statali, infatti, la transizione ecologica non sembrerebbe una priorità urgente e qualsiasi ostacolo pare essere un’ottima giustificazione per bloccare l’autorizzazione al procedere dei lavori. Persino la presenza di animali come il Barbastello, un pipistrello reputato raro.
L'iter autorizzativo di un impianto eolico richiede in media 5 anni e mezzo. Per "il progetto meglio scritto che avessero mai visto" in Mugello, l'ingegner Giusti ha ricevuto 350 richieste di integrazione da 58 enti. E poi ci si è messo il Barbastello
Lunedì alle 21.20 su @RaiTre pic.twitter.com/rQ1Hkhmw88— Report (@reportrai3) December 5, 2021