Renato Zero ha pubblicato un nuovo brano, Non ti cambierei, per sostenere l’Emilia Romagna colpita dall’alluvione. Il pezzo pubblicato on line può essere scaricato e per ogni download verranno dati 2 euro in beneficenza.
Il brano di Renato Zero per sostenere l’Emilia-Romagna
La canzone inedita è un omaggio alla popolazione emiliana che sta vivendo una situazione drammatica. L’artista ha così spiegato l’iniziativa: «Dopo aver festeggiato il mio amico Al Bano con la canzone scritta per lui, Non ti cambierei, abbiamo deciso di mettere il brano inedito in rete. Scaricandolo tramite l’acquisto, ciascuno donerà 2 euro in favore della popolazione dell’Emilia-Romagna. La musica così svolgerà due dei suoi scopi principali: riscaldare gli animi e sostenere la ripresa di una Regione così meravigliosamente unica! Grazie a tutti». Il brano è disponibile sul sito ufficiale nonticambierei.renatozero.com e il ricavato sarà interamente devoluto all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile Emilia-Romagna impegnata nell’aiuto, negli interventi e/o nella realizzazione di opere di recupero nei territori colpiti dall’alluvione.
Laura Pausini aveva donato il cachet di tre concerti
Renato Zero è l’ultimo dei tanti artisti che hanno prestato aiuto alla popolazione dell’Emilia Romagna con attività benefiche. Ricordiamo il grande concerto benefico, Romagna Mia, che si terrà il 5 agosto 2023 all’autodromo di Imola con tanti cantanti che saliranno sul palco tra cui Laura Pausini che ha anche destinato alla regione anche il cachet dei suoi concerti di Venezia. Questo il suo annuncio: «Ho deciso di devolvere il mio cachet dei 3 concerti a Venezia ai comuni di Solarolo (dove sono cresciuta), di Castelbolognese (dove vivono i miei genitori) e di Faenza (dove sono nata e dove vive mia sorella), i tre paesi a cui è più legata la mia storia e che sono stati colpiti da questa tragedia. Ritorno sul palco dopo 4 anni e voglio farlo dedicando la mia voce alla mia gente. La “Romagna è in fiore” anche in mezzo al fango: chi è sul posto lo sa bene, perché sta facendo tanta fatica a rialzarsi ma non molla mai. Chi non può raggiungerla, come me, si sente impotente ma non molla lo stesso e cerca tutti i modi possibili per aiutare».