Regno Unito, Truss e gli altri premier nominati da Elisabetta II
Con Liz Truss sono 14 i primi ministri britannici entrati in carica durante il regno della sovrana più longeva. Ecco chi sono.
Liz Truss, almeno all’inizio della sua carriera politica, non faceva mistero di non vedere di buon occhio la monarchia britannica. Al punto da auspicarne l’abolizione. Ma, come tutti i suoi predecessori, una volta scelta come premier ha giurato di fronte al sovrano. Anzi, la sovrana per eccellenza, la regnante più longeva di sempre: Elisabetta II, che da quando è salita sul trono nel 1952 ha “accompagnato” l’insediamento di altri… primi ministri (tra cui altre due donne, Margaret Thatcher e Theresa May). Ecco tutti i premier che hanno giurato con Elisabetta II, diventata regina quando l’inquilino del civico 10 di Downing Street era Winston Churchill.
🤝 The Queen received Liz Truss at Balmoral Castle today.
Her Majesty asked her to form a new Administration. Ms. Truss accepted Her Majesty’s offer and was appointed Prime Minister and First Lord of the Treasury. pic.twitter.com/klRwVvEOyc
— The Royal Family (@RoyalFamily) September 6, 2022
Boris Johnson (Partito Conservatore) – 24 luglio 2019
Due governi per BoJo, che prima di insediarsi a Downing Street era stato sindaco di Londra e ministro degli Esteri. Il 7 luglio 2022, a seguito di una crisi di governo, ha annuncia le proprie dimissioni dalla carica di Primo Ministro e da leader del Partito Conservatore.
Theresa May (Partito Conservatore) – 13 luglio 2016
Nominata leader dei Conservatori dopo la vittoria della Brexit e le dimissioni di David Cameron, Theresa May (foto in alto) è stata la seconda donna premier del Regno Unito. Due i suoi governi: nel 2019, non riuscendo a far adottare dai Comuni il suo accordo per la Brexit, ha lasciato la guida dei Tory.
David Cameron (Partito Conservatore) – 11 maggio 2010
David Cameron ha guidato il Regno Unito per sei anni. Due i governi da lui presieduti: il primo era espressione di un hung Parliament, ovvero di un parlamento senza maggioranza assoluta. Alle elezioni successive, il Partito Conservatore ottenne invece la maggioranza assoluta con 331 seggi alla Camera dei Comuni.

Gordon Brown (Partito Laburista) – 27 giugno 2007
Gordon Brown succedette a Tony Blair, al termine di un processo di successione che lo aveva visto, in base a un gentlemen’s agreement con il compagno di partito, assumere la carica di capo dei Laburisti.
Tony Blair (Partito Laburista) – 2 maggio 1997
Alle elezioni del 1997, il Partito Laburista ottenne la più grande affermazione della sua storia e Tony Blair, prossimo ai 44 anni, diventò il più giovane Primo ministro britannico dal 1812 (in quell’anno fu eletto il 38enne Robert Banks Jenkinson). Tre i governi targati Blair.

John Major (Partito Conservatore) – 28 novembre 1990
Prima di dimettersi da premier e leader Tory, Margaret Thatcher propose come suo successore John Major per la leadership, che sbaragliò Michael Heseltine nelle elezioni interne. Due i governi di Major.
Margaret Thatcher (Partito Conservatore) – 4 maggio 1979
La Iron Lady non ha bisogno di grandi presentazioni: prima donna ad aver ricoperto l’incarico di primo ministro del Regno Unito e premier rimasta in carica per più tempo in assoluto nel XX secolo. Cadde al terzo mandato.

James Callaghan (Partito Laburista) – 5 aprile 1976
Ricordato principalmente per la sua battaglia con i sindacati, James Callaghan è ad oggi l’unico politico della storia britannica ad aver detiene i cosiddetti “Grandi uffici statali”: Finanze, Interni, Esteri.
Harold Wilson (Partito Laburista) – 4 marzo 1974 e 16 ottobre 1964
Harold Wilson ha ricoperto per due volte discontinue la carica di Primo ministro del Regno Unito: dal 1964 al 1970 e dal 1974 al 1976. Non è più successo, ma occhio: pare che Boris Johnson stia già pianificando il suo reinsediamento a Downing Street.

Edward Heath (Partito Conservatore) – 19 giugno 1970
Il quadriennio scarso di Edward Heath come primo ministro coincise con l’apice dei Troubles in Irlanda del Nord: il suo governo approvò l’internamento senza processo e la successiva sospensione del Parlamento di Stormont.
Alec Douglas-Home (Partito Conservatore) – 19 ottobre 1963
La premiership di Alec Douglas-Home, ultimo primo ministro britannico nato durante l’età edoardiana e proveniente dalla Camera dei lord, è stata la seconda più breve del XX secolo: dal 22 gennaio al 4 novembre 1924 Ramsay MacDonald guidò il primo governo interamente laburista della storia inglese, che durò ancora meno.
Harold Mcmillan (Partito Conservatore) – 10 gennaio 1957
Amico personale di Winston Churchill, Harold Mcmillan diede le dimissioni a causa del cosiddetto “scandalo Profumo” e di seri problemi di salute.
Anthony Eden (Partito Conservatore) – 6 aprile 1955
Successore di Churchill, che era premier quando Elisabetta II fu incoronata, Anthony Eden guidò il governo per meno di due anni, fino ai primi del 1957: l’esito rovinoso della crisi di Suez lo costrinse a lasciare il posto a Macmillan e a ritirarsi dalla vita politica.
