Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Politica

Regionali Lombardia, fuori Gallera e Pregliasco: chi entra e chi no in consiglio

L’ex assessore al Welfare di Forza Italia e il virologo della lista Majorino tra i non eletti. Passano Vittorio Feltri (FdI) e Sgarbi (Noi Moderati) che lascerà il posto al primo dei non eletti. Chi ce l’ha fatta e chi no.

14 Febbraio 2023 12:35 Redazione
Regionali Lombardia, fuori Gallera e Pregliasco: chi entra in consiglio

Mentre nelle aree martoriate dal Covid – Alzano Lombardo e Nembro nella Bergamasca e Codogno nel Lodigiano – il centrodestra è addirittura cresciuto, dimenticando la gestione disastrosa di inizio pandemia del governatore Attilio Fontana, dal Consiglio regionale lombardo resta fuori Giulio Gallera, ex assessore al Welfare poi sostituito da Letizia Moratti. Gallera è infatti arrivato secondo nella lista di Forza Italia (5.670 preferenze) dopo l’ex garante per gli animali del Comune di Milano Gianluca Comazzi che invece ce l’ha fatta. Nello schieramento opposto, nulla di fatto anche per Fabrizio Pregliasco. Il noto virologo fiore all’occhiello della lista civica di Pierfrancesco Majorino, che in campagna elettorale non aveva nascosto il desiderio di diventare assessore alla Sanità, resta fuori.

View this post on Instagram

A post shared by Giulio Gallera (@giuliogallera)

Recordman del Pd Emilio del Bono, bene a Milano Paolo Romano

Restando nel centrosinistra entrano in Consiglio il sindaco di Brescia Emilio Del Bono del Pd, recordman di preferenze (35.761), Luca Paladini dei Sentinelli, eletto con la lista civica di Majorino, che ha raccolto 3.790 preferenze. Confermati i dem Pietro Bussolati e Carmela Rozza. A Milano da segnalare l’ottimo il risultato del dem Paolo Romano assessore del Municipio 8 che ha raccolto 9.249 preferenze. Non sono stati eletti invece né Cosima Buccoliero, ex direttora del carcere di Bollate e capolista a Milano né Maso Notarianni, marito di Cecilia Strada.

LEGGI ANCHE: I miei alibi e le tue regioni, l’editoriale del direttore

Passano per FdI Feltri e la consigliera comunale Valcepina, fuori Veronesi e Zecchi

Nelle file del centrodestra risultano eletti in quota Fratelli d’Italia Vittorio Feltri (6.076) e la consigliera comunale coinvolta nel caso “lobby nera”, Chiara Valcepina che ha ottenuto 5.464 voti. Recordman di preferenze in provincia di Milano è il meloniano Christian Garavaglia, ricercatore universitario nonché sindaco di Turbigo: per lui 10.329 voti. Non entrano invece il direttore d’orchestra Alberto Veronesi (figlio dell’oncologo Umberto Veronesi) e il filosofo Stefano Zecchi: entrambi candidati con FdI. Noi Moderati riesce a eleggere il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi che però ha già annunciato di voler lasciare il seggio al primo dei non eletti. Nella Lega invece è stato rieletto l’assessore al Bilancio uscente Davide Carlo Caparini, con 9.196 preferenze.

I coming out forzati e la vera rappresentanza del mondo gay nella destra
Vittorio Feltri (Getty Images).

Niente Consiglio per i ciclisti Chiappucci e Colbrelli

Com’è noto, non entrerà in Consiglio Letizia Moratti, essendo arrivata terza nella corsa alla presidenza senza entrare anche nelle liste. Per Azione e Italia Viva ce l’ha fatta Lisa Noja. Della lista Moratti bocciato invece Claudio Chiappucci a Monza. Non è andata meglio all’altro ciclista candidato: fuori anche Sonny Colbrelli in corsa con Forza Italia a Brescia.

Tag:Regionali 2023 in Lazio e Lombardia
Daniela Rosati è una conduttrice televisiva, ex moglie di Galliani che ha deciso di abbandonare la popolarità per diventare un'oblata dell'Ordine di Santa Brigida
  • Cultura e Spettacolo
Daniela Rosati, chi è l’ex moglie di Adriano Galliani
Tra le prime conduttrici a portare un programma di medicina in tv, ha lasciato il mondo dello spettacolo per diventare un'oblata.
Gerarda Lomonaco
  • Cultura e Spettacolo
Don Backy, chi è: età, canzoni, vero nome e vita privata del cantautore
Simbolo degli anni '60, ha fatto la storia della musica con brani come Pregherò scritto per Adriano Celentano. Ha prestato il suo volto anche al cinema e ha scritto diversi libri.
Gerarda Lomonaco
Finlandia, Danimarca e Islanda sono i Paesi più felici al mondo. Italia solo 33esima, in coda l’Afghanistan. Salgono Russia e Ucraina.
  • Attualità
Paesi più felici al mondo, vince la Finlandia: Italia 33esima
Finlandia, Danimarca e Islanda sono i Paesi più felici al mondo. L’Italia perde due posizioni ed è 33esima. In coda l’Afghanistan. Salgono invece nonostante la guerra Russia e Ucraina.
Fabrizio Grasso
Con il mandato dell'Aia per Putin nemmeno i Paesi della Csi sono più sicuri
  • Mondo
Aia di casa
Il mandato d'arresto della Cpi nei confronti di Putin ha preso alla sprovvista anche il Cremlino. Ora per il presidente spostarsi e viaggiare alimentando la propaganda diventa rischioso, persino nei Paesi della CSI. Intanto potrebbe saltare il vertice BRICS del prossimo agosto in Sudafrica.
Redazione
Regionali, tutte le scuse degli sconfitti
  • Italia
Colpa da maestro
Per Calenda la responsabilità è degli elettori. Moratti chiama in causa il freddo. Majorino punta il dito contro l'assenza di leadership nel Pd. Mentre D'Amato lancia una frecciata al M5s. Per Conte nulla di nuovo: il Movimento alle Regionali è abituato a perdere. Le giustificazioni degli sconfitti.
Stefano Iannaccone
Paradosso Lega: Salvini in Lombardia tiene grazie ai suoi avversari interni
  • Politica
Pòta al popolo
La Lega in Lombardia tiene bene a Bergamo e Brescia. I territori dove Salvini è stato sfiduciato dal partito. Che ora chiedono maggior peso per evitare che la Giunta sia schiacciata su Milano. Una bella grana per l'ormai ex Capitano e per la sua leadership.
Andrea Muratore
Elezioni Regionali, Calenda sul flop di Letizia Moratti in Lombardia: «Gli elettori non hanno sempre ragione»
  • Italia
Regionali, Calenda: «Gli elettori non hanno sempre ragione»
Il leader di Azione risponde a chi ha definito la candidatura di Letizia Moratti, flop in Lombardia, un «eccesso di tatticismo».
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021