Sabato 15 gennaio, il teatro Metropolitano di San Donà di Piave, provincia di Venezia, ha ospitato l’anteprima di Casanova Opera Pop, musical firmato Red Canzian. Il bassista dei Pooh, però, non era presente alla serata. Il motivo è stato rivelato da lui stesso, con un audio trasmesso alla fine dello spettacolo: «Ho avuto un problema di salute, una brutta infezione che mi ha impedito di essere lì, questa sera, a gioire del debutto di questo spettacolo su cui ho lavorato tre anni e che il destino ha voluto togliermi, non so perché. È andata così. La cosa importante è che vi sia arrivato al cuore qualcosa di bello, vero, sincero e di onesto».
Red Canzian, il musical Casanova Opera Pop
All’inizio della settimana, il bassista trevigiano dei Pooh è stato colpito da una gravissima infezione, che l’ha portato a un ricovero urgente in ospedale, sfiorando la setticemia. Stando a quanto riferito dal Corriere del Veneto, l’organizzazione fa sapere che il peggio è passato. Ma, con ogni probabilità, il musicista non potrà essere presente alla prima di Casanova Opera Pop, in programma al teatro Malibran di Venezia il 21 gennaio, data sold out come le successive veneziane del 22 e 23 gennaio. La tournée del musical continuerà il 28 e 29 gennaio a Bergamo, dall’1 al 3 febbraio a Udine, dal 9 al 20 febbraio a Milano, dal 22 al 25 febbraio a Treviso e dall’8 al 13 marzo a Torino.
Red Canzian, bassista dei Pooh dal 1973
Red Canzian, vero nome Bruno Canzian, è nato a Quinto di Treviso il 30 novembre 1951. È stato il bassista dei Pooh dal 1973, anno in cui è entrato nella band in sostituzione di Riccardo Fogli, al 2016, quando il gruppo si è sciolto. In un’intervista ha spiegato così l’origine del suo nome d’arte: «Il mio primo gruppo si chiamava Capsicum Red e siccome negli Anni Sessanta i complessi facevano più successo se erano inglesi, il nostro discografico si inventò che io ero figlio di mamma inglese e mi chiamavo Red. La cosa fece il suo effetto: entrammo in classifica con il primo singolo e a me rimase attaccato un nome al quale poi mi sono affezionato».