Marlowe, Dylan Dog, Sherlock Holmes: il culto del detective noir

Dal detective creato da Raymond Chandler e reso indimenticabile da Humphrey Bogart a Dylan Dog, indagatore dell'incubo. Fino a Sherlock Holmes, tra film, serie tv e anime. Quando il detective noir diventa un culto.

Marlowe, Dylan Dog, Sherlock Holmes: il culto del detective noir

Con una nuova traduzione di Gianni Pannofino, Adelphi riporta in libreria Il lungo addio, capolavoro di Raymond Chandler, generalmente riconosciuto come il principale creatore di hard-boiled nella storia del romanzo giallo. Pubblicato per la prima volta nel 1953 è il sesto racconto della serie che ha come protagonista il famosissimo investigatore Philip Marlowe. Al centro della scena c’è soprattutto la città americana del primo Novecento, con la sua violenza costante e la sua corruzione politica malcelata. Generalmente è questo il contesto all’interno del quale si muove Philip Marlowe, personaggio solitario, controverso, all’apparenza molto simile a un perdente, che però ogni volta riesce a risolvere i casi più complicati.  Di pari fama a Il lungo addio nell’olimpo chandleriano si può solamente annoverare Il grande sonno, anche grazie alla strepitosa versione cinematografica, diretta da Howard Hawks, sceneggiata da un altro fuoriclasse come William Faulkner, e interpretata magistralmente da Humphrey Bogart, che trasforma il divo americano quasi in un alter ego della creatura di Raymond Chandler. Bogart infatti ci regala la più affascinante incarnazione di Philip Marlowe, personaggio che verrà poi riproposto sul grande schermo anche da Robert Altman ne Il lungo addio senza però la medesima enfasi.

Dylan Dog e l’omaggio di Sclavi a Chandler

Se per tutti Il lungo addio è da sempre il romanzo uscito dalla penna di Chandler, per i ragazzi appassionati di fumetti degli Anni 90 è invece un titolo che non può che riportare alla mente una delle più celebri storie di un altro investigatore privato altrettanto famoso: Dylan Dog, l’indagatore dell’incubo. Il papà di Dylan Dog Tiziano Sclavi decise di omaggiare Chandler costruendo una storia che non aveva niente a che fare con il romanzo omonimo ma che contemporaneamente si discostasse totalmente dalle solite avventure vissute da Dylan. L’anno era il 1992, il mese novembre. In edicola usciva il numero 74 della collana dedicata all’Indagatore dell’incubo e Marina Kimball, primo e vero amore di Dylan, bussava alla porta di Craven Road n.7 dopo 20 anni: la prima incursione sentimentale nella vita del personaggio dopo quasi sei anni nelle edicole, tutti passati a combattere una serie interminabile di mostri, zombie e vampiri che lo avevano trasformato in un fenomeno di culto per tutti gli amanti dell’horror, del paranormale e dell’esoterismo.

Marlow, Dylan Dog, Sherlock Holmes: il culto del detective
Dylan Dog, il lungo addio.

La saga di Sherlock Holmes: dai film alle serie e l’anime

Parlando di detective, un altro fenomeno di culto è sicuramente Sherlock Holmes. il personaggio creato da sir Arthur Conan Doyle è stato rappresentato nei modi più svariati decine di volte. Le migliori rappresentazioni cinematografiche sono senz’altro quelle realizzate da Guy Ritchie. Il primo film si è rivelato un enorme successo, accaparrandosi ben 524 milioni di dollari ai botteghini di tutto il mondo, mentre ancora meglio ha fatto il sequel, Sherlock Holmes: Un gioco di ombre, che ha portato a casa 543 milioni di dollari nel 2011.

Marlow, Dylan Dog, Sherlock Holmes: il culto del detective
Robert Downey Jr e Jude Law in Sherlock Holmes di Guy Ritchie.

Le serie tv da vedere sono invece essenzialmente due: Elementary, una serie che vede la figura di Sherlock sorprendentemente adattata al presente con Watson interpretato da una donna e Sherlock la miniserie di Steven Moffat, che ha reso celebre l’attore britannico Benedict Cumberbatch. Per gli amanti del genere imperdibile anche l’anime nato nel 1981 da una coproduzione Rai e Tokyo Movie Shinsha, supervisionata da Hayao Miyazaki, intitolato Il fiuto di Sherlock Holmes, all’interno della quale Holmes è diventato un segugio, Watson un cane tarchiato e baffuto simile a uno scottish terrier e il professor Moriarty, antagonista per eccellenza, un cane molto simile a un lupo.

Marlow, Dylan Dog, Sherlock Holmes: il culto del detective
L’anime Il fiuto di Sherlock Holmes.

L’ultima arrivata in casa Holmes che ultimamente sta riscuotendo un notevole successo di pubblico e critica è invece Enola, sorella minore del celebre investigatore di casa a Baker Street, che su Netflix, interpretata da Millie Bobby Brown (11 di Stranger Things), è protagonista di due lungometraggi intitolati semplicemente Enola Holmes e Enola Holmes 2, due godibilissime avventure che la vedono protagonista come rivale detective del più celebre fratello.