Ragazza violentata a Milano, il racconto: «Cercavo di scappare e mi picchiava»

Elena Mascia
29/04/2023

L'aggressore è stato identificato e arrestato poche ore dopo. Gli agenti della Polfer lo hanno trovato a poche centinaia di metri dal luogo delle violenze, con gli stessi indumenti della sera prima. La pm Menegazzo ha chiesto la convalida del fermo e la custodia cautelare in carcere.

Ragazza violentata a Milano, il racconto: «Cercavo di scappare e mi picchiava»

Un racconto agghiacciante quello della donna franco-marocchina violentata in Stazione Centrale a Milano. La vittima ha raccontato quanto accadutole nelle prime ore di giovedì 27 aprile. La polizia ferroviaria ha raccolto i ricordi della donna. La testimonianza è agli atti dell’indagine del pm Alessia Menegazzo. La donna, in Italia da dieci giorni, è arrivata dalla Norvegia, dove vive con la sua famiglia. Dapprima ospite di amici, è stata poi lasciata da sola in stazione. Nel verbale la vittima ha dichiarato: «In Francia vive mio zio che mi avrebbe aiutata a tornare in Marocco». Alla chiusura della stazione all’1.30. la donna si è fermata in piazza Luigi di Savoia, come da lei stessa confermato: «Alle 2.30 sono stata avvicinata da un mio connazionale. Con lui ho conversato per alcuni minuti. Gli ho confidato che dovevo andare in Francia». L’uomo, Fadil M., le ha risposto che anche lui doveva andare in Francia.

La giovane ha raccontato l'incubo che ha vissuto per circa tre ore. L'aggressore è stato arrestato poco distante dal luogo delle violenze.
Carabinieri (Getty Images)

Il racconto della ragazza violentata a Milano

Dopo la risposta dell’uomo sulla medesima destinazione della donna, è iniziato l’incubo, come riportato dal Corriere: «Mi ha afferrato la mano destra e mi ha trascinato nei giardinetti», dove l’ha violentata per la prima volta. La giovane ha tentato di opporsi in ogni modo: «Mi ha portata dentro la stazione e mi ha aggredito nuovamente cercando di baciarmi sulla bocca e di avere un atto sessuale con me». L’uomo le ha poi sferrato due calci al fianco sinistro, trascinandola dentro l’ascensore cercando ancora di forzarla ad avere un rapporto sessuale. A quel punto lei ha cercato di suonare l’allarme e lui l’ha colpita con una testata al naso e con alcuni schiaffi per farla cadere. Le urla della ragazza e il pianto disperato hanno attirato l’attenzione di alcune persone che hanno chiamato i soccorsi.

Fadil M. è stato arrestato poche ore dopo

Fadil M., 26 enne, è stato arrestato alle 20 di ieri. Gli agenti della Polfer lo hanno trovato a poche centinaia di metri dal luogo delle violenze. L’uomo era sdraiato in una delle aiuole della Stazione Centrale. La pm Menegazzo ha chiesto la convalida del fermo e la custodia cautelare in carcere.