Stava per passare come una fake news, se non fosse che la notizia è stata confermata dal ministero dell’Istruzione e del Merito: tutti i docenti, di ogni ordine e grado, che decideranno partecipare al «grande evento di preghiera e di evangelizzazione organizzato dal Movimento dei Cenacoli, Gruppi e Comunità del RnS» che si terrà a Rimini nel weekend della Liberazione, riceveranno l’esonero, usufruendo di un vero e proprio permesso retribuito.

Tutti gli insegnanti interessati godranno del permesso per il raduno di Rimini
Una concessione non nuova, ma che, fino allo scorso anno, riguardava solo ed esclusivamente gli insegnanti di religione. La misura agevolativa verrà ora estesa a tutti gli insegnanti di ogni ordine e grado che, ovviamente, ne faranno richiesta. L’associazione Rinnovamento dello Spirito organizza ogni anno un evento, che quest’anno si svolgerà dal 22 al 25 aprile, a Rimini. Il tema di questo incontro è «Vogliamo vedere Gesù: è lui che passa beneficando e risanando», titolo che si rifà ai versetti del Vangelo di Giovanni e degli Atti degli Apostoli.
Il Miur si rifà al contratto docenti
L’associazione, che opera da tempo, ma che ha dovuto arrestare gli eventi causa covid, riprende con la sua tre giorni di conferenze. Nata per volontà dei vescovi italiani, conta decine di migliaia di adesioni. Tra i partecipanti anche il presidente della Cei Matteo Zuppi insieme al cardinale Salvatore Martinez che dirigerà un «roveto ardente di liberazione e guarigione». Per il Miur, è un storia che si ripete: a marzo il ministero aveva concesso l’esonero per i giorni 17 e 18 ai partecipanti presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma al seminario: «Cantare la messa. Per un rilancio della pastorale liturgico musicale», rifacendosi al contratto dei docenti che prevede cinque permessi per aggiornamento retribuiti ogni anno per partecipare ad eventi di formazione. Ogni insegnante dovrà presentare domanda e l’evento conterà come formazione.