Quo vado?, stasera su Canale 5: 5 curiosità sul film con Checco Zalone

Redazione
09/11/2021

Dalle 16 settimane di riprese a una strategia di promozione inedita, le cose più curiose da sapere sulla commedia Quo vado? con Checco Zalone in onda stasera, 9 novembre 2021, dalle 21.25.

Quo vado?, stasera su Canale 5: 5 curiosità sul film con Checco Zalone

Checco Zalone è il protagonista di Quo Vado?, in onda stasera, martedì 9 novembre 2021, alle 21.25 su Canale 5. Diretta da Gennaro Nunziante e distribuita nelle sale nel 2016, la commedia racconta la storia di Checco, ragazzo pugliese che vive ancora con la famiglia e non sembra avere alcuna intenzione di farsi una vita lontano dai genitori. Una serie di eventi, tuttavia, lo porteranno a scardinare quest’equilibrio, costringendolo ad adattarsi a situazioni e luoghi che riteneva impensabili.

Quo Vado?: le cose da sapere sul film in onda stasera su Canale 5 alle 21.25

Quo Vado?: la trama

Checco pare aver realizzato tutti i sogni della sua vita. Voleva vivere coi genitori per evitare una costosa indipendenza e c’è riuscito, voleva rimanere eternamente fidanzato per non affrontare le responsabilità della vita matrimoniale e ce l’ha fatta ma, soprattutto, sognava un lavoro sicuro. Ed anche in questo ha ottenuto il massimo: un posto fisso nell’ufficio provinciale caccia e pesca. La sua è una routine tranquilla, senza problemi né ostacoli. Fino a quando, però, qualcosa scombina le carte in tavola. Con una riforma della pubblica amministrazione, il governo decreta il taglio delle province. Convocato al ministero dalla cinica dirigente Sironi, il ragazzo si trova di fronte a una scelta complicata: lasciare il posto fisso o essere trasferito lontano da casa. La prima opzione gli sembra impraticabile e decide, quindi, di scegliere la seconda. Per metterlo in condizioni di dimettersi, la dottoressa lo fa vagare in diverse località italiane, facendogli gestire le mansioni più improbabili e i ruoli più pericolosi ma Zalone resiste a tutto. Esausta, Sironi rincara la dose e lo sposta in Norvegia, in una base scientifica italiana col compito di difendere i ricercatori dall’attacco degli orsi polari. Proprio quando è sul punto di mollare tutto, però, conosce Valeria, scienziata che si occupa di animali in via di estinzione, e si innamora di lei. Diventa così il protagonista di un’avventura che gli schiuderà un nuovo mondo, facendogli conoscere orizzonti e culture inesplorate. 

Quo Vado?: il cast

Accanto al protagonista, Checco Zalone, nel cast figurano anche Eleonora Giovanardi (Valeria Nobili), Sonia Bergamasco (dottoressa Sironi), Ludovica Modugno (Caterina, la madre di Checco), Maurizio Micheli (Peppino, il padre), Ninni Bruschetta (ministro Magnu), Lino Banfi (senatore Binetto), Azzurra Martino (Penelope, la fidanzata di Checco), Silvio Vannucci (lo psicologo) e Al Bano e Romina Power in un esclusivo cameo. 

Quo Vado?: 5 curiosità sulla pellicola

1) Quo Vado?: l’origine del titolo

Il titolo della pellicola è un riferimento ironico alla locuzione latina ‘quo vadis?’, che dà il titolo all’omonimo romanzo dello scrittore polacco Henryk Sienkiewicz. Opera dalla quale, nel 1951, il regista Mervyn LeRoy ha tratto un film particolarmente noto.

2) Quo Vado?: 16 settimane di riprese, tra Italia e Norvegia

Quarta collaborazione del comico pugliese con Gennaro Nunziante dopo Cado dalle nubi, Che bella giornata e Sole a catinelle, le riprese hanno richiesto ben 16 settimane per essere completate. Il film è stato girato tra Puglia, Sardegna, Calabria, Lampedusa, Val di Susa e Lazio. E, ovviamente, anche all’estero: in Norvegia, la location di buona parte delle scene si è spalmata tra Bergen e Ny-Ålesund. Luoghi che, per essere raggiunti, hanno obbligato cast e produzione a cambiare ben 4 aerei.

3) Quo Vado?: una strategia di promozione unica nel suo genere

Come confermato in una serie di interviste, Zalone ha scelto di promuovere il progetto, più che con i classici trailer, con un trittico di spot pubblicati sulla sua pagina Facebook. Si trattava di filmati a metà tra lo sketch e il teaser, nei quali ha indossato i panni di tre personaggi diversi: un farmacista, il paziente di uno psichiatra e un consulente di fiducia del Vaticano. Le clip, in pochi giorni, hanno totalizzato più di due milioni di visualizzazioni ciascuna.

4) Quo Vado?: tra incassi da record e primati

A fronte di un budget di 10 milioni di euro, Quo Vado? ha letteralmente sbancato i botteghini. Nel suo giorno d’esordio, ha incassato oltre 6 milioni di euro, superando il primato di Harry Potter e i Doni della Morte. Un successo inarrestabile che lo ha portato, dopo il primo weekend, a superare i 22 milioni di euro, strappando il primo posto sul podio a Star Wars: Il risveglio della Forza. L’ottima accoglienza del pubblico ha convinto la casa di produzione che ha deciso, dunque, di esportarlo anche all’estero, in Russia e in Spagna. Mentre in terra spagnola ha avuto un discreto successo, a Mosca e dintorni è stato un vero e proprio flop ed è stato ritirato dai cinema dopo una sola settimana.

5) Quo Vado?: una pioggia di nomination ai David e ai Nastri d’Argento

Anche la critica, come gli spettatori, sembra aver apprezzato Quo Vado. Ne sono state prova le tre nomination ai David di Donatello (miglior attrice non protagonista per Sonia Bergamasco, miglior canzone originale per La prima repubblica e David Giovani al regista) e le quattro ai Nastri d’Argento, uno dei quali vinto dal produttore Pietro Valsecchi (miglior commedia a Gennaro Nunziante, miglior attrice non protagonista a Sonia Bergamasco, miglior canzone originale e miglior produttore).