Lunedì 24 gennaio sono cominciate le votazioni per eleggere il 14esimo presidente della Repubblica. Il Parlamento in seduta comune si è riunito a Montecitorio alle 15. Le operazioni di voto dureranno alcune ore: i primi risultati potrebbero arrivare non prima delle 21. I grandi elettori voteranno a gruppi di 50 per garantire il distanziamento e la sanificazione degli spazi causa Covid. Si stimano 11 minuti per fare votare 50 grandi elettori. Il voto è segreto.
Chi elegge il presidente della Repubblica
I grandi elettori sono 1009, ma con la morte, domenica sera, del deputato di Forza Italia Vincenzo Fasano scendono a 1008: 321 senatori, 629 i deputati e 58 i delegati regionali.

Gli scrutinii e le maggioranze necessarie
È molto probabile che il primo scrutinio si risolva in un nulla di fatto con la maggioranza di schede bianche, come del resto annunciato anche domenica dal segretario del Enrico Letta. In questo caso le votazioni andranno avanti nei prossimi giorni, una al giorno (e non due come si è sempre fatto) a causa Covid: i grandi elettori voteranno a gruppi di 50 per garantire il distanziamento e la sanificazione degli spazi. Le sedute potrebbero essere anticipate al mattino e quindi chiudersi nel pomeriggio. Il punto di svolta potrebbe arrivare con il quarto scrutinio, giovedì 27 gennaio, quando la maggioranza necessaria per eleggere il capo dello Stato scenderà da 672 voti a 505. In caso i partiti non trovassero un accordo, si continuerà a oltranza.
Il voto dei grandi elettori positivi al Covid
Come previsto dal decreto approvato il 21 gennaio, anche i grandi elettori positivi al Covid potranno votare ma in fasce orarie diverse rispetto agli altri, nel drive-in allestito nel parcheggio di via della Missione, vicino a Montecitorio. A ciascuno è stata attribuita una fascia oraria e potranno votare sia arrivando al seggio in auto sia a piedi. Finita l’operazione torneranno in isolamento. Gli interessati – a oggi sarebbero circa 35 – potranno infatti uscire dall’isolamento solo per votare e quindi dovranno indicare una casa a Roma o un Covid hotel dove tornare in quarantena dopo ogni scrutinio.