Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Salute e Benessere

Quando lavare i vestiti, dai pigiami all’intimo: parola agli esperti

Basta luoghi comuni. Ecco i consigli di alcuni esperti americani su quando lavare i vestiti per una corretta igiene. La biancheria dopo ogni utilizzo, i jeans anche una volta al mese. Ma occhio: dipende, banalmente, soprattutto dalla propria sudorazione.

3 Febbraio 2023 15:35 Fabrizio Grasso
I consigli degli esperti su quando lavare i vestiti per una corretta igiene. La biancheria dopo ogni utilizzo, i jeans una volta al mese.

L’igiene personale dipende strettamente anche dai propri vestiti. Lavare costantemente un capo infatti permette di evitare la formazione di funghi e batteri e limitare al massimo le infezioni della pelle. Ogni quanto tempo tuttavia è giusto mettere in lavatrice un abito? Spesso i ritmi di lavaggio scaturiscono da luoghi comuni o folklore, senza una vera conferma scientifica. Per questo la Cnn ha chiesto il parere di alcuni esperti, che hanno fornito personali consigli su come trattare i propri vestiti. Se per la biancheria intima non si può superare il singolo utilizzo, per i jeans è possibile attendere anche un mese. Dipende tuttavia da vari aspetti, tra cui la propria sudorazione.

LEGGI ANCHE: Alimentazione e attività fisica, il benessere in 9 azioni quotidiane

I consigli degli esperti sul lavaggio dei vestiti di uso comune

I rischi con indumenti sporchi e quali lavare dopo ogni utilizzo

Com’è noto, la frequenza di lavaggio varia in base al capo di abbigliamento. Eppure gran parte delle nozioni più diffuse nel mondo, sono «di natura sociale e culturale». Lo sostiene Anthony Rossi, medico americano e membro dell’Academy of Dermatology in Usa. Manal Mohammed, docente di microbiologia a Londra crede che la decisione di non lavare frequentemente i vestiti è frutto del bisogno di «far diminuire l’affaticamento decisionale e lo stress al mattino». Eppure il corretto lavaggio degli abiti è strettamente interconnesso con la salute personale. Il sudore crea un ambiente fiorente e ricco per batteri e funghi che, se lasciati liberi di diffondersi, possono portare infezioni più o meno gravi soprattutto a contatto con sangue e tessuti.

I consigli degli esperti su quando lavare i vestiti per una corretta igiene. La biancheria dopo ogni utilizzo, i jeans una volta al mese.
La frequenza del lavaggio dipende anche dalla propria sudorazione. (Getty)

Per biancheria intima, calze, collant, leggings e abbigliamento da palestra si consiglia un lavaggio dopo ogni utilizzo. «Il nostro sudore genera umidità», ha affermato il dottor Rossi. «Significa un ambiente dove batteri e funghi possono diffondersi rapidamente». Si preferisce inoltre l’acqua calda, eccellente per sterilizzare il capo ed eliminare così ogni problema. Spicca la questione relativa alle calze, maggiormente soggette alla sudorazione della pelle. «Caldo, umido e buio: l’interno delle nostre scarpe è l’ideale per i funghi», ha detto  Jeremy Fenton, dermatologo di New York. Per tale ragione, si consiglia anche di lavare le scarpe stesse o almeno le solette con cadenza mensile.

Settimanale o mensile, quando la frequenza può diminuire

Non tutti gli indumenti hanno bisogno di lavaggio dopo ogni utilizzo. È il caso di pantaloni, soprattutto per quanto riguarda i jeans, ma anche pigiami e cappotti. Ovviamente tutto dipende dalla propria sudorazione che, se eccessiva, richiede una maggiore frequenza fra le lavatrici. «La canottiera andrebbe lavata ogni giorno, per le T-shirt non ce n’è bisogno», ha proseguito Rossi. «Basta una volta a settimana». Gli esperti consigliano un lavaggio ogni sette giorni anche per i pigiami, tempi che possono dilatarsi ancora di più se si è soliti fare la doccia prima di andare a dormire. Per quanto riguarda invece i cappotti e le giacche, è sufficiente una volta al mese. Non essendo a contatto con la pelle, sostengono gli esperti, difficilmente saranno portatori di batteri. Stesso discorso per i pantaloni, a meno di non indossarli senza biancheria intima. In tal caso, il contatto con l’area genitale richiede immediato lavaggio per eliminare tutti i microbi.

Una carriera lunga 60 anni quella di Gina Rovere attrice affermata degli anni '60 che in tempi recenti ha prestato il volto anche a fiction di successo
  • Cultura e Spettacolo
Gina Rovere: età, marito, biografia e film dell’attrice
Dalle riviste di avanspettacolo al grande cinema italiano degli Anni 60. Una carriera lunga più di mezzo secolo in cui è stata diretta dai più grandi registi del panorama nazionale.
Gerarda Lomonaco
Mara Venier è andata dai Carabinieri dopo gli insulti ricevuti sul profilo Mediaset e ha detto che si aspetta delle scuse.
  • Gossip
Mara Venier dai Carabinieri dopo gli insulti sul profilo Mediaset: «Aspetto scuse private»
Mara Venier ha postato sul suo profilo Instagram delle foto in caserma dei Carabinieri e ha dichiarato che ora si aspetta delle «scuse private» da Mediaset
Claudio Vittozzi
Alessandra Mussolini chi è: carriera e vita privata
  • Gossip
Alessandra Mussolini: età, marito, figli e cosa fa oggi
Recentemente ha partecipato a Tale e quale show. Si è separata dal marito nel 2013 dopo la scandalo che lo aveva coinvolto.
Alice Bianco
Nasce a Torino il Death Café, diffuso in tutta Europa
  • Attualità
Death Cafè arriva per la prima volta a Torino: cos’è
Il format è nato nel 2011 a Londra e si è diffuso in tutta Europa. Un'altra decina di città in Italia ospita questi particolari caffé.
Alice Bianco
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021