Summit Quad a Tokyo: bombardieri russi e cinesi volano sul Mar del Giappone

Redazione
24/05/2022

Un messaggio a Biden dopo le dichiarazioni su Taiwan e il sostegno all'Ucraina. Il ministro della Difesa giapponese condanna l'esercitazione, la quarta da novembre a oggi.

Summit Quad a Tokyo: bombardieri russi e cinesi volano sul Mar del Giappone

Mentre il presidente Joe Biden è in visita nell’Asia Orientale, a Tokyo per incontrare i leader di Giappone, India e Australia, una formazione composta da jet militari cinesi e russi ha volato sul mare del Giappone e sul mar Cinese. Un messaggio, probabilmente, quello che Russia e Cina hanno voluto lanciare al leader degli Stati Uniti d’America e ai suoi alleati asiatici, con 13 ore di volo e bombardieri con capacità nucleare coinvolti nell’esercitazione.

La condanna del ministro della Difesa giapponese

A intervenire sulla vicenda è stato per primo il governo del Giappone. Il ministro della Difesa giapponese Nobuo Kishi ha parlato di esercitazione «provocatoria e inaccettabile». Pur non avendo violato lo spazio aereo del Paese, l’avvicinamento dei jet russi e cinesi ha generato grande preoccupazione. Si tratta della quarta volta dallo scorso novembre. A raccontare cos’è successo è stato proprio Kishi: «Due bombardieri cinesi si sono uniti a due russi nel Mar del Giappone e hanno effettuato un volo congiunto verso il Mar cinese orientale. Dopodiché, un totale di 4 aerei, due presunti nuovi bombardieri cinesi – che hanno sostituito i due cinesi – e due russi, hanno condotto un volo congiunto dal Mar cinese orientale all’Oceano Pacifico».

Summit Quad a Tokyo: bombardieri russi e cinesi volano sul Mar del Giappone. Durante il meeting tra i leader, l'esercitazione aerea dei due Paesi
Nobuo Kishi, ministro della Difesa giapponese (Getty)

Kishi: «Preoccupa che la Cina intraprenda azioni con la Russia»

Il ministro della Difesa ha poi proseguito sperando di aver «comunicato attraverso vie diplomatiche le gravi preoccupazioni dal punto di vista della sicurezza del nostro Paese e della regione». Il Giappone è sempre pronto a far decollare i propri aerei militari per inviarli ai confini ed è già successo in passato, quasi sempre dopo aver captato la presenza di velivoli cinesi. La preoccupazione di Kishi è anche un’altra: «Poiché la comunità internazionale risponde all’aggressione della Russia contro l’Ucraina, il fatto che la Cina abbia intrapreso tale azione in collaborazione con la Russia, che è l’aggressore, è motivo di preoccupazione. Non può essere trascurato».

Summit Quad a Tokyo: bombardieri russi e cinesi volano sul Mar del Giappone. Durante il meeting tra i leader, l'esercitazione aerea dei due Paesi
Un aereo di trasporto militare cinese (Getty)

La questione Taiwan

Il clima teso in Asia non riguarda soltanto i jet russi e cinesi, ma soprattutto la questione del Taiwan. Dopo le dichiarazioni di Joe Biden di pochi giorni fa, anche il vertice tra i leader del Quad, cioè Usa, Giappone, India e Australia, ha avuto questo come tema. Pur non parlando apertamente della vicenda, gli alleati si sono detti pronti a intervenire in caso di cambio di status quo a favore di un «libero e aperto Indo-Pacifico».