«Mi hanno tolto tutto dalla sera alla mattina senza alcuna giustificazione». Paola Ferrari, giornalista e volto noto delle trasmissioni sportive Rai, attacca la tv di Stato e affida il suo sfogo alle pagine di Adnkronos. Il riferimento è al Mondiale in Qatar, proprio perché la conduttrice tv non appare in nessun programma legato alla manifestazione in corso di svolgimento. E così l’attacco alla Rai, che passa anche dalla trasmissione Il Circolo dei mondiali e dalla sua conduttrice, nonché direttrice di RaiSport e della direzione sport, Alessandra De Stefano.

Ferrari: «La Rai non mi ha minimamente difeso»
Paola Ferrari racconta: «Mi occupo dei Mondiali dall’82, fin da ragazzina, ho cominciato con le televisioni private. Ora ho molta amarezza, sono stata completamente tolta dai Mondiali dalla Rai, mi hanno tolto tutto dalla sera alla mattina senza alcuna giustificazione da parte dell’azienda, che non mi ha minimamente difeso». La giornalista insiste: «Non mi è stata data alcuna spiegazione, l’azienda non mi ha difeso per niente. Io conducevo la Nazionale, gli spazi degli Europei da anni, gli Europei è stato un momento meraviglioso, non mi aspettavo minimamente quello che mi hanno fatto».
L’attacco al Circolo dei mondiali: «Non lo avrei mai fatto»
Paola Ferrari si scaglia poi anche contro quella che è la trasmissione di punta del Mondiale targato Rai, il Circolo dei mondiali. «Non lo avrei mai fatto», sottolinea. «Avrei fatto una trasmissione più tecnica, più legata al mondo del calcio, mi sarei occupata principalmente dei giocatori dei club italiani che giocano nei Mondiali, perché siamo un campionato che dà moltissimi calciatori. Quindi avrei fatto una trasmissione completamente diversa». Ferrari poi corregge lievemente il tiro: «A me il connubio calcio spettacolo non dispiace affatto, ma è molto difficile da fare specialmente quando si parla di un Mondiale con così tanti significati e valori da mettere in discussione».
