Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia continuerà a sviluppare il suo potenziale militare e la prontezza al combattimento delle sue forze nucleari, sullo sfondo dell’offensiva di Mosca nell’Ucraina sostenuta dall’Occidente. «Le forze armate e le capacità di combattimento delle nostre forze armate aumentano costantemente e ogni giorno. E su questo processo, ovviamente, ci baseremo», ha detto lo zar durante un incontro con i vertici dell’esercito russo, trasmesso in tv. Il leader del Cremlino ha specificato che dal 2023 la flotta avrà in dotazione il nuovo missile da crociera ipersonico Zircon.

Mosca dispiegherà anche i missili balistici intercontinentali Sarmat
«All’inizio di gennaio la fregata Admiral Gorshkov sarà equipaggiata con il nuovo missile ipersonico Zircon, che non ha equivalenti al mondo», ha detto Putin. La Russia dispiegherà presto anche i missili balistici intercontinentali Sarmat. Putin ha inoltre ribadito che la Russia «raggiungerà tutti i suoi obiettivi militari” in Ucraina»,, sottolineando l’importanza dei droni e dell’esperienza militare acquisita in Siria. Il presidente russo ha poi definito il conflitto in Ucraina una «tragedia condivisa» ma «inevitabile», attribuendo la responsabilità dello scoppio delle ostilità a Kyiv e ai suoi alleati, certo non a Mosca.

Shoigu vorrebbe arrivare a un milione e mezzo di soldati
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha annunciato l’intenzione di installare basi navali nelle città ucraine di Mariupol e Berdiansk, affacciate sul Mar d’Azov, con l’obiettivo di migliorare il dispiegamento marittimo a cui oggi Putin ha garantito illimitato sostegno finanziario. Non solo: Shoigu ha anche dichiarato la volontà di aumentare il numero degli effettivi delle forze armate, per arrivare a un milione e mezzo di soldati. Ne mancherebbero circa 350 mila: il ministro della Difesa avrebbe proposto di alzare da 18 a 21 l’età minima per il servizio di leva e da 26 a 30 quella massima, mettendosi al lavoro «per fornire un’opportunità, su richiesta dei cittadini, di entrare nell’esercito a contratto», se richiesto, fin dal primo giorno di servizio militare.