Sì alla riapertura delle discoteche a partire da luglio. È questa la decisione di una parte consistente del governo. Si attende solo l’ok del ministro della Salute, Roberto Speranza, che pare avere ancora delle riserve in merito. È lui che deve pronunciarsi, dando indicazioni precise sul protocollo da seguire. L’uso della mascherina, la distanza di un metro, la capienza massima dei locali non sono proprio dei dettagli. I gestori delle sale da ballo «tra oggi e domani presenteranno il protocollo che sarà oggetto di valutazione del Cts» ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa.
Cosa sappiamo finora del protocollo per la riapertura delle discoteche
Riapertura delle discoteche: ipotesi biglietto nominale e green pass
Green pass e biglietto nominale. È questa la proposta avanzata all’esecutivo dai gestori dei locali notturni. Le discoteche sono rimaste l’unica attività ancora chiusa e la richiesta di aprirle si fa sempre più pressante. Spingono i proprietari delle sale da ballo, cresce la voglia di ballare in pista dei giovani e non solo. Per trovare una via d’uscita, alla luce del calo dei contagi e della campagna vaccinale che procede a vele spiegate, i gestori hanno avanzato al sottosegretario alla Salute Costa una proposta definita “ragionevole”. Accesso sì, ma controllato.
Riapertura delle discoteche: sì a chi è vaccinato, guarito o con tampone negativo
Vaccinazione, guarigione, tampone negativo. Sono queste le tre condizioni per avere il via libera all’ingresso alle discoteche. Il tampone deve essere eseguito nelle ultime 36 ore. A chi soddisfa uno di questi requisiti sarà consegnato un biglietto nominale preferibilmente in versione digitale. All’ingresso verrà misurata la temperatura.
Riapertura delle discoteche: capienza ridotta nei locali al chiuso
La capienza sarà comunque limitata. «Sulla capienza dobbiamo procedere con una distinzione fra discoteche all’aperto e al chiuso. Al chiuso si inizierà con capienze ridotte, è un’ipotesi di buon senso e ho trovato disponibilità da parte dei gestori», ha detto il 9 giugno il sottosegretario Costa nel corso di Buongiorno su Sky TG24, aggiungendo che sulle modalità con le quali riapriranno i locali notturni si esprimerà il Cts. I gestori dal canto loro sarebbero disponibili a trattare sul numero massimo di ingressi consentiti.
Riapertura delle discoteche: i dubbi su mascherine e distanziamento
Nonostante la prudenza del ministero, i gestori delle discoteche insistono perché l’uso della mascherina sia obbligatorio per accedere e facoltativo quando si è all’interno della struttura. C’è poi da valutare l’obbligo del distanziamento di un metro tra una persona e l’altra, misura di difficile applicazione in discoteca.