Quante volte abbiamo sognato di visitare una meta lontana? Ci sono fragranze che riescono a evocare luoghi da sogno. Profumi che contengono gli elementi tipici di un determinato posto. Il senso dell’olfatto tra l’altro ha una grande importanza nei nostri ricordi e nella loro rievocazione. E come una madeleine proustiana ci fa tornare alla mente anche ricordi e sensazioni. Ecco una selezione di fragranze che ci portano in vacanza, per una piccola e inebriante fuga.
I profumi dell’estate che evocano viaggi e luoghi di vacanza
Parco1923, una passeggiata per le foreste abruzzesi
Non è solo una fragranza capace di catturare l’essenza selvaggia della terra d’Abruzzo. Fragranze Parco1923 restituisce il profumo e l’atmosfera magica di una passeggiata tra le foreste della storica riserva naturale del Parco naturale patrimonio mondiale dell’Unesco dal 2017. Un territorio suggestivo e un concentrato di profumi inebrianti. La piramide olfattive dell’Eau de Toilette Parco1923 è data da un mix delle piante che crescono nell’area protetta. I flaconi sono impreziositi dal sigillo dorato dell’orso marsicano, hanno un tappo in legno di faggio cinto da un anello rimovibile in pietra gentile, tipica della regione (Nella foto di apertura in alto).
Essenza di Acqua dell’Elba, un tuffo nel blu
Autentica interprete delle sensazioni e delle emozioni del mare, Essenza si compone di due fragranze, per lui e per lei. Impreziosite da flaconi in vetro dipinto realizzati da artigiani toscani nel classico colore verde acqua di Acqua dell’Elba. Nuove note nell’aria, floreali per lei e agrumate per lui, che accarezzano il mare.

Testimonial di Essenza sono Vanessa Benelli Mosell, pianista e direttrice d’orchestra e Jacopo Taddei, giovane sassofonista di origini elbane. Due artisti che hanno composto un brano musicale dedicato a questo profumo, dove le note musicali si uniscono a quelle olfattive per tuffarsi nel mare elbano.
Aria di Capri di Carthusia, un raggio di sole tra fiori freschi
Una fragranza impalpabile e precisa, Aria di Capri, irripetibile e sensazionale. Che sa di brezza marina e cieli azzurri, di sole caldo e fiori freschi. Dove la mimosa si addolcisce nel giaggiolo, si rafforza con l’essenza del limone, dell’arancio e le dolci note della pesca. Un profumo magico e unico, pieno di suggestioni. Leggenda narra che nel 1380 il padre priore della Certosa di San Giacomo, colto alla sprovvista dalla notizia della venuta a Capri della sovrana Giovanna d’Angiò, preparò una raccolta dei fiori più belli dell’isola. Quei fiori rimasero per tre giorni immersi e al momento di buttarli il priore si accorse che l’acqua aveva acquistato una fragranza per lui misteriosa. Si rivolse al religioso erudito in alchimia che individuò la provenienza di quel profumo nel Garofilium silvestre caprese. Nel 1948 il priore della Certosa ritrovate le vecchie formule dei profumi, su licenza del Papa, le svelò a un chimico piemontese e creò il più piccolo laboratorio del mondo denominandolo “Carthusia” cioè Certosa. Oggi le atmosfere ed emozioni dell’isola sono racchiuse nelle fragranze di questo brand di nicchia che seleziona e mixa sapientemente gli elementi naturali autoctoni che diventano accordi olfattivi unici come l’isola che li genera.

Citrus Paradisi di Czech & Speake, viaggio nell’assolata California
Una fragranza straordinariamente fresca e infinitamente piacevole da indossare, Citrus Paradisi è la fragranza di Czech & Speake. Un’esplosione iniziale di pompelmo della California è seguita da delicati accenti speziati di coriandolo e pepe. Il carattere prepotentemente agrumato di questa colonia è bilanciato dal fondo esotico e sensuale del patchouli e dal muschio di quercia. Lanciata nel 1991, Citrus Paradisi è ispirata alle calde e assolate piantagioni di pompelmo di La Quinta, nel Sud della California. Oltre le note di testa di pompelmo della California e rosmarino, nel cuore troviamo coriandolo e salvia sclarea e nel fondo muschio di quercia, zibetto e ambra grigia.
