Un docente ha ripreso una sua alunna ma è stato poi aggredito a scuola dal patrigno di quest’ultima. È successo in un istituto di scuola superiore di Copparo, in provincia di Ferrara. Ora i carabinieri stanno indagando sull’evento e l’aggressore è stato denunciato.

Il litigio tra professore e patrigno a scuola
Secondo quando ricostruito dai carabinieri, il tutto è iniziato in aula, quando c’è stato un primo litigio tra un docente di una scuola di Copparo, a Ferrara, e un’alunna. Il professore avrebbe rimproverato la studentessa ma quest’ultima ha voluto reagire in modo violento, aggredendo verbalmente l’insegnante. A quel punto la situazione sarebbe degenerata e la discussione sarebbe diventata molto accesa.
La ragazza, dopo essere tornata a casa, avrebbe raccontato l’evento al patrigno. L’uomo qualche giorno dopo si sarebbe recato a scuola, con la volontà di regolare i conti con il docente. Ha dunque atteso che il professore uscisse da scuola per poi identificarlo e colpirlo con un pugno al volto. Il professore aggredito dopo l’evento si sarebbe recato all’ospedale di Cona per ricevere le cure e ritornare in forma. Dopo ciò, il professore avrebbe denunciato il patrigno che lo ha aggredito a scuola. Tutto questo sarebbe successo appena prima delle vacanze natalizie.

Le indagini dei carabinieri
I carabinieri, dopo aver ricevuto la denuncia, hanno deciso di ricostruire la faccenda e indagare sull’accaduto. Dopo qualche tempo, i carabinieri sono riusciti a risalire all’identità del patrigno che ha aggredito il professore a scuola, un uomo che vive in provincia di Ferrara. L’uomo è stato denunciato a piede libero per lesioni personali.
Nel comunicare la notizia i carabinieri hanno purtroppo dovuto ammettere che il problema delle aggressioni ai docenti ha raggiunto anche Ferrara. Inoltre, hanno ricordato che «le aggressioni, siano esse verbali o fisiche, costituiscono reato perseguibile penalmente, oltre a non costituire un modello educativo adeguato per i figli e gli altri studenti».