Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Tv

Il principe cerca audience

Harry e Oprah Winfrey hanno realizzato una docuserie sulla salute mentale che andrà in onda su Apple Tv.

11 Maggio 2021 11:44 Redazione
Harry e Oprah Winfrey lavorano a una docuserie sulla salute mentale

The Me You Can’t See (Il me che non vedi) è il titolo della serie tivù che il principe Harry e Oprah Winfrey hanno creato e co-prodotto per Apple tv e che andrà in onda dal prossimo 21 maggio. I documentari della serie parleranno di problemi di salute mentale e di benessere emotivo, presentando storie di personaggi di alto profilo, come Lady Gaga, l’attrice Glenn Close e alcuni campioni sportivi americani. Winfrey, riferisce il Guardian, ha spiegato che la serie punta a far nascere una conversazione aperta e diffusa sul tema della salute mentale, superando, con saggezza e compassione, la vergogna che circonda questi problemi. «La maggior parte di noi porta una qualche forma di trauma irrisolto, perdita o dolore molto personale», ha detto Harry, il quale in passato ha già parlato pubblicamente dei propri problemi di salute mentale, dove aver affrontato la morte di sua madre, la principessa Diana, quando aveva solo 12 anni. Lo scorso marzo il principe è stato nominato, tra l’altro, chief impact officer di BetterUp, un servizio che fornisce coaching ai dipendenti e assistenza per la salute mentale. La serie tivù con Oprah Winfrey è una delle prime iniziative di Harry da quando lui e la moglie Meghan Markle si sono trasferiti in California, firmando accordi anche per fornire programmi per Netflix e podcast per Spotify.

 

Rcs, Cairo tra le polemiche sull'ascensore interno al Corriere e i piani per la sede di Crescenzago
  • Aziende
Piano Urbano
In via Solferino fa discutere l’ascensore interno installato da Cairo, che porta direttamente al suo ufficio. Lo stabile è infatti vincolato alla Soprintendenza che vuole vederci chiaro. Intanto si prepara il ritorno a casa dei periodici e della Gazzetta dalla sede di Crescenzago. Che probabilmente l'editore ha intenzione di vendere.
Giovanna Predoni
  • Tv
Mario Tozzi, chi sono la moglie e i figli del geologo italiano
Chi è Mario Tozzi, geologo italiano nonché conduttore di Sapiens (Rai Tre), e cosa si sa riguardo a sua moglie e ai suoi figli.
Debora Faravelli
Firenze, premio alla preside della Florida licenziata per aver mostrato il David. Lo ha annunciato il sindaco Nardella.
  • Attualità
Firenze, premio alla preside licenziata per aver mostrato il David
Lo ha annunciato il sindaco Nardella: «L'arte è civiltà e chi la insegna merita rispetto».
Redazione
Michele Misseri, lo zio di Sarah Scazzi, affida a Telenorba la confessione della sua innocenza, scagionando la moglie e la figlia
  • Cronaca
Sarah Scazzi, zio Michele: «Sono io il colpevole, liberate Sabrina e Cosima»
«Quando esco da qui non mi fermerò perché devo lottare per mia figlia Sabrina e mia moglie Cosima, sono innocenti e ho paura che mia figlia la faccia finita per colpa mia».
Elena Mascia
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021